Stefan Rainer, CSO del Grupo Oberalp, ha inviato una lettera aperta ad Anna Ferrino, Presidentessa di Assosport, e Günther Acherer, Presidente di IOG – Italian Outdoor Group a proposito delle immediate prospettive economiche dei retailer del settore sportivo, avanzando una proposta concreta.
Gentile Presidentessa Anna Ferrino,
gentile Presidente Günther Acherer,
mi permetto di scriverVi a nome del Gruppo Oberalp di Bolzano, proprietario dei marchi Salewa, Dynafit, Wild Country, Pomoca, Evolv e LaMunt.
Il fatto che queste settimane così importanti per le vendite stiano trascorrendo in lockdown parziale o totale, sicuramente sta penalizzando il sell-out degli articoli sportivi, soprattutto per quei retailer che si sono specializzati nella consulenza e vendita offline. Le limitazioni preannunciate per le località e gli sport di montagna acuiranno queste problematiche per i negozi a vocazione alpina e turistica.
Ma in realtà è già da diverse stagioni che un numero importante di retailer è in difficoltà . Tra i motivi c’è anche il fatto che troppe vendite sono frutto di una eccessiva pressione promozionale, che penalizza la marginalità .
Noi siamo fortemente convinti che per assicurare un futuro positivo al nostro settore sia necessario fare in modo che i prodotti esposti sugli scaffali mantengano il più possibile il loro valore. Per questo i nostri marchi di proprietà Salewa e Dynafit hanno scelto da tempo la strategia di avere una alta percentuale di prodotti carry over, per cui il 75% dell’attuale catalogo invernale è stato confermato per la stagione FW21/22. Un segnale positivo è che sempre più marchi sembrano apprezzare e seguire la nostra strategia, puntando su una percentuale di prodotti (SKU) continuativi importante.
Riteniamo però che, in aggiunta a queste strategie di lungo respiro, sarebbe di grande impatto positivo se questo inverno venissero posticipati i saldi di almeno un mese – vale a dire a inizio febbraio 2021.
Questa misura, contingente ma immediatamente realizzabile, concederebbe ai negozianti il tempo minimo necessario per generare quote di sell-out a prezzo di listino (SRP), tali da poter garantire quei margini vitali per le loro attività commerciali.
Sono convinto che Assosport e Italian Outdoor Group potrebbero portare avanti questa proposta e promuoverla nei canali istituzionali a favore di tutto il nostro comparto, contando sul pieno appoggio del gruppo Oberalp.
Cordiali saluti,
Stefan Rainer
Group CSO Oberalp