Grande spettacolo sulle montagne della Val Comelico. Domenica 23 gennaio 2011 si sono presentate circa una novantina di squadre povenienti da tutto il Nord Italia per partecipare alla terza edizione della Pitturina ski race, gara di scialpinismo a tecnica classica a coppie inserita del calendario di Coppa delle Dolomiti. Un cielo limpido, temperature che hanno sfiorato i -10 gradi centigradi e la completa assenza di vento in quota hanno accompagnato la gara per tutta mattinata.
Alle 9.15 da Sega Digon, il gruppone dei concorrenti è salito alla volta della Forcella Poipera, prima di doppiare la forcella le squadre dovevano affrontare una piccola variante con gli sci riposti nello zaino.
In forcella transitano per primi i portacolori del Bogn da Nia, Riccardo Dezulian e Ivo Zulian, inseguiti a vista da Mair, Pedergnana e da Brunod e Pellissier. Al Pian della Mola, dove era previsto l’inizio della salita verso Forcella Pitturina, Friedl Mair e Matteo Pedergnana passano in testa alla gara grazie a una discesa funambolica. Nel gruppetto di testa, la squadra formata da Marco Facchinelli e Davide Pierantoni, si è inserita nella bagarre per la conquista del podio.
Intanto nella gara al femminile Francesca Martinelli e Roberta Pedranzini alla loro primo appuntamento stagionale, iniziavano a prendere il largo su Cecilia de Filippo in coppia con Stafania Zanon entrambe del Dolomiti ski-alp. Le due bormine al passaggio di Forcella Poipera erano subito dietro alle prime cinque squadre maschili.
In Forcella Pitturina i valdostani Dennis Brunod e Jean Pellissier prendono il comando della gara. Alle loro spalle transitano Dezulian-Zulian e Mair-Pedergnana. Nella successiva discesa, quella che sconfinava nel versante austriaco, Mair e Pedergnana hanno ripreso la testa della gara.
A circa metà della salita che portava gli atleti a Cima Vallona, Mair aumenta il ritmo e stacca tutti, il suo compagno deve vedersela con Brunod, Pellissier, Dezulian e Zulian. Anche se per un solo minuto la coppia in testa riusciva a iniziare l’ultima discesa con una relativa tranquillità di vittoria.
I due battistrada non hanno problemi a mantenere la prima posizione e tagliano il traguardo di Sega Digon con il tempo di 2.45.07. Purtroppo in quest’ultima discesa Jean Pellissier è vittima di una brutta caduta. Il valdostano è stato elitrasportato in ospedale per accertamenti alla spalla.
In seconda posizione transitano Riccardo Dezulian, Ivo Zulian, i due ragazzi del Bogn da nia accusano un ritardo di due minuti e trentadue secondi di ritardo. In terza posizione arrivano Davide Galizzi e il trentino Thomas Trettel, anche lui portacolori del Bogn da nia.
Nella gara femminile la Martinelli e la Pedranzini continuano la loro lunga cavalcata verso Sega Digon. Le due bormine, classificandosi in diciottesima posizione assoluta con il tempo di 3.10.56, scrivono il loro nome nell’albo d’oro della Pitturina ski raid. Le bellunesi, De Filippo, Zanon confermano la seconda posizione davanti a Roberta Secco e a Monica Sartogo. La terza edizione della Pitturina va in archivo con la consapevolezza di avere tutte le carte in regola per portare sulle nevi della Val Comelico una prova di Coppa del Mondo.
Classifica maschile: 1. Friedl Mair, Matteo Pedergnana, Mountain Ski Ssv Taufers/S.C. Alta Valtellina, 2.45.07; 2. Riccardo Dezulian, Ivo Zulian, Bogn da nia, 2.47.40; 3. Davide Galizzi, Thomas Trettel, S.C. Brenta Team/Bogn da nia, 2.49.02; 4. Marco Facchinelli, Davide Pierantoni, Bogn da nia/Sci Cai Schio, 2.51.55; 5. Thomas Martini, Klemen Triler, S.C. Brenta Team/Slo Team 2.52.20.
Classifica femminile: 1. Roberta Pedranzini, Francesca Martinelli, S.C. Alta Valtellina, 3.10.57; 2. Cecilia De Filippo, Stefania Zanon, Dolomiti ski-alp, 1.26.08; 3. Monica Sartogo, Roberta Secco, Aldo Moro Paluzza/Ski Club San Martino, 1.28.58.