Bilancio positivo per la prima Desarpa Bianca, la “discesa” a valle degli sciatori. Un rientro di centinaia di appassionati che hanno voluto salutare le piste innevate di Pila, dopo una stagione caratterizzata da ottime condizioni di innevamento, sin dai primi giorni del mese di dicembre, all'apertura degli impianti.
Ispirata a un evento importante nella vita della Vallée, in patois la desarpa indica la discesa delle mandrie dagli alpeggi estivi, per mantenere viva la tradizione lo si è voluto ricordare anche simbolicamente, per questo le classiche Coppe, destinate ai vincitori, sono state sostituite dai campanacci di produzione artigianale.
Lo slalom gigante di fine stagione ha contato quasi 300 partecipanti al cancelletto di partenza. La gara è stata disputata lungo la pista Bellevue: con 96 porte e oltre 700 m di adrenalinica discesa, dai 2594 m del Couis 2 fino ai 1.866 m della Scuola di Sci.
Nell'incantevole scenario delle Alpi valdostane, i concorrenti hanno dimostrato grinta e determinazione nell’intento di conquistarsi il prezioso campanaccio valdostano. Ma in palio c'era anche un ricco montepremi, assegnato a sorteggio fra i partecipanti, composto da quasi 200 allettanti prodotti, tra sci, abbigliamento, capi pregiati in cachemire e addirittura un motorino e un viaggio esotico.
Molto apprezzata da tutti i presenti l’efficienza e la professionalità dell’organizzazione frutto del lavoro della Società degli impianti a fune Pila spa, dello Ski Club Pila e Sci Club Amici dello Sci, che si sono prodigati per garantire massima sicurezza e tanto divertimento alle centinaia di persone che hanno letteralmente invaso Pila.
Al termine della kermesse un momento festoso, con assaggi di prodotti tipici e un bicchiere di buon vino valdostano, offerti dagli organizzatori: la chiusura degli impianti e della stagione invernale si è trasformata in una grande festa.