Dal 13 al 20 gennaio prossimi a Pila si disputeranno gli Special Olimpics di sci alpino della Gran Bretagna. Saranno giornate importanti e, per alcuni, indimenticabili, che vedranno il coronamento degli sforzi e della tenacia di chi dalla vita è stato provato, ma non si è arreso.
Gli Special Olympics sono un programma educativo e sportivo internazionale adottato in 165 paesi che prevede competizioni atletiche a cui partecipano ragazzi e adulti con disabilità intellettive. Basta il giuramento degli atleti per rendersi conto dello spirito dell'iniziativa: "Che io possa vincere, ma se non riuscissi che io possa tentare con tutte le mie forze".
La manifestazione inizierà lunedì 14 gennaio con una solenne cerimonia di apertura che prevede l'accensione della fiamma Olimpica, preceduta da una fiaccolata sugli sci a cui parteciperanno gli atleti in gara. Data l'ufficialità dell'evento è prevista la presenza oltre che degli
organizzatori e promotori dei Giochi Britannici anche delle maggiori cariche della Regione Valle d'Aosta. A conclusione della celebrazione uno straordinario spettacolo di fuochi d'artificio, realizzati con il laser,
esibizioni di cornamuse da parte dei britannici e di balli e canti
folcloristici da parte dei valdostani, uno scambio di gioia e cultura per
suggellare il gemellaggio tra due culture.
Gli atleti si alleneranno durante la settimana sulla pista del Grand Grimod in attesa dello Slalom gigante finale previsto per il 20 gennaio. Seguiranno le premiazioni e dopo la cerimonia di chiusura tutti i partecipanti, atleti e accompagnatori, si ritroveranno in discoteca a festeggiare i successi ottenuti nello spirito sportivo e di solidarietà che li accomuna.
Special Olympics Inc, riconosciuto dal Comitato Olimpico Internazionale e dal Comitato Paralimpico, è inserito nell'ambito dell'attività della
Federazione italiana Sport (FIS) le cui Regole Ufficiali sono osservate in tutte le gare di Sci Alpino.