La Regione Piemonte ha previsto la formazione avanzata in campo pastorale di 20 tecnici da impiegarsi nell'ambito del progetto "Metodologie e formazione per la redazione e attuazione dei Piani Pastorali Aziendali".
Il piano di gestione di un alpeggio è lo strumento professionale che definisce i criteri e il percorso tecnico da seguire per la corretta utilizzazione, la conservazione e il miglioramento delle unità produttive d’alpe.
Esso è basato sull’analisi della situazione attuale, prevede l’effettuazione di rilievi sul terreno per il riconoscimento dei tipi pastorali esistenti e contiene le proposte di gestione dell’alpeggio.
Si prevede che esso potrà essere utilizzato anche ai fini amministrativi nell’ambito della concessione dei contributi previsti dal Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013.
Le attività del progetto, affidato al Dipartimento di Agronomia, Selvicoltura e Gestione del Territorio dell'Università di Torino, si svolgeranno:
• con inizio nel 2009 e conclusione nel 2010 a Celle di Macra in Valle Maira (CN), presso l'azienda agricola Allione Filippo – Alpe Tibert;
• con inizio nel 2010 e conclusione nel 2011 a Roure in Valle Chisone (TO), presso l'Azienda Agricola Agù Chiaffredo – Alpe Selleries.
I primi rilievi in Valle Maira si sono tenuti nei giorni 9 e 10 luglio. Particolare attenzione è stata posta alle formazioni pastorali a Festuca paniculata, i cosiddetti paniculeti. Si tratta di un tipo dalla notevole importanza territoriale e pastorale, evidenziata da numerosi toponimi alpini derivati dall’occitano queyrel = Festuca paniculata. Il tipo è attualmente in espansione in seguito alla diminuzione dei carichi animali applicati e all’abbandono delle superfici. In passato i paniculeti erano regolarmente sfalciati fino ad altitudini elevate, al fine di ottenere foraggio grossolano e una modesta produzione di granella impiegata anche per l’alimentazione del pollame.