I fondi “Obiettivo 2†dell’Unione Europea hanno offerto l’opportunità di investire risorse relativamente consistenti per la valorizzazione del territorio. La Comunità Montana “Pollupiceâ€, che comprende 17 Comuni tra costa ed entroterra tra Finale Ligure e Borghetto Santo Spirito, in Provincia di Savona, partecipò al bando della “sottomisura 3.3 Aâ€, che metteva a disposizione contributi per realizzare nuove infrastrutture turistiche. Nacque, così, il progetto del “Sistema locale per lo sviluppo del turismo ambientaleâ€, una rete di rifugi escursionistici ed altre strutture destinate a migliorare ulteriormente l’offerta turistica dell’entroterra della provincia di Savona.
Gli interventi che vennero proposti ed approvati furono quattro: tra settembre ed ottobre sono stati consegnati tutti i progetti definitivi che, tra pochi giorni, riceveranno l’approvazione definitiva.
Un ampio edificio in località Melogno (nella foto), acquisito dal Comune di Magliolo, verrà recuperato per la realizzazione di una struttura a scopi sociali e turistici. La progettazione definitiva, curata dal gruppo di lavoro coordinato dall’ingegner Giovanni Vallarino, ha tenuto in particolare considerazione le esigenze di adeguare l’edificio alla sua nuova funzione e di migliorarne l’inserimento nello splendido ambiente che la ospita.
A Orco il “Sistema ambientale delle palestre di roccia†comprenderà una serie di percorsi attrezzati, un campeggio e un’area per manifestazioni all’aperto in località Monte Cucco, un centro visite a servizio di un campo scuola per l’arrampicata sportiva in località Castello e la sistemazione a “parco archeologico†del promontorio di San Lorenzino. Anche in questo caso i progettisti – gli architetti Roberto Grossi e Deborah Ballarò e l’ingegner Danilo Muraglia – hanno riservato la massima attenzione a minimizzare l’impatto ambientale degli interventi.
Nell’ombrosa valletta alle spalle di San Lorenzo di Giustenice, ai piedi del Bric Aguzzo, si trova cascina Porro, che diventerà un rifugio escursionistico; l’obiettivo è che la cascina possa diventare un punto di riferimento per le attività speleologiche. Il progetto, redatto dall’architetto Marinella Orso, prevede anche la realizzazione, all’esterno, di un’area attrezzata e di un orto – giardino botanico.
Infine, l’architetto Paolo Berrino ha firmato il progetto definitivo per la ristrutturazione del rifugio escursionistico “Pian dei Corsiâ€, nel Comune di Rialto. La “casermetta†del vivaio della Comunità Montana verrà ampliata, per incrementare il numero dei posti letto disponibili e la sua dotazione di servizi, con la costruzione di un nuovo corpo di fabbrica. Il rifugio, a lavori conclusi, potrà ospitare 36 persone.
Giacomo Nervi