Dal 10 al 12 marzo prossimi le comunità pilota del progetto RURENER (Network of small RURal communities for ENERgetic-neutrality) si incontreranno a Tirano: il loro obiettivo è divenire energeticamente autosufficienti. Ancora una volta le regioni alpine rappresentano, in modo concreto, un laboratorio di buone prassi in favore di uno sviluppo realmente sostenibile.
Il meeting valtellinese intende dare vita ad un proficuo scambio di esperienze e ad un incontro con i rappresentanti dell’UE e con esperti, del settore energie rinnovabili, con lo scopo di promuovere il network e fornire alle comunità rurali tutti le informazioni e gli strumenti necessari al fine di raggiungere l’efficienza energetica.
RURENER è costituito da un consorzio di 12 partners provenienti da Francia, Germania, Italia, Spagna, Grecia, Romania, Ungheria e Regno Unito, dodici villaggi e piccole comunità dislocate in aree rurali che, promuovendo la produzione ed utilizzo di energia da fonti rinnovabili e l’efficienza energetica, intendono dare impulso ad uno sviluppo locale sostenibile. L'area pilota italiana è quella del Comune di Tirano; qui l'attenzione è focalizzata sulla produzione di energia rinnovabile da biomasse come incentivo allo sviluppo economico locale (in particolar modo della filiera bosco-legno). Il lavoro di ricerca nel comune valtellinese è coordinato da Irealp, Istituto di Ricerca per l'Ecologia e l'Economia Applicate alle Aree Alpine.