Nimsdai Purja ha scalato le 14 vette più alte del mondo con il suo team nepalese, nel 2019 in soli 6 mesi, guidando anche la prima spedizione invernale che ha conquistato la vetta del K2. Ha scalato complessivamente 43 vette di oltre 8.000 metri. Sabato 10 febbraio, Nimsdai sarà ai piedi del Monte Bianco per condividere la sua incredibile storia, inclusi gli obiettivi del 2024, tra cui la pulizia dei rifiuti sull’Everest come parte dell’iniziativa “Big Mountain Clean Up” della Fondazione Nimsdai. L’evento gratuito è realizzato in collaborazione con SCARPA, gli innovatori italiani delle calzature, per i quali l’alpinista è un ambassador globale.
Un alpinista rivoluzionario, voce degli Sherpa e della comunità di guide Big Mountain, filantropo dedicato a restituire attraverso la Fondazione Nimsdai: Nimsdai Purja è tutto questo e molto altro ancora.
Nimsdai sarà a Courmayeur per l’evento invernale Courmayeur Feeling Mountain, la mostra dedicata ai protagonisti della montagna in collaborazione con SCARPA. L’azienda italiana è leader nell’industria della produzione di calzature da montagna e attività all’aperto e racconta anche le storie di coloro che vivono la dimensione della verticalità come professione, scelta esistenziale o pura passione.
L’evento si svolgerà sabato 10 febbraio alle ore 21:00 al Courmayeur Sport Center (e non più al cinema Courmayeur come previsto inizialmente, troppe le richieste di partecipazione): Nimsdai condividerà la sua storia con il pubblico e presenterà un video dedicato al suo viaggio, quindi darà spazio alle domande. Sarà un’occasione per ripercorrere la straordinaria carriera di un re degli ottomila.
Con un record dopo l’altro, Nimsdai mira a dare riconoscimento agli Sherpa, ai Portatori e alla comunità Big Mountain che è stata in prima linea nell’aiutare gli alpinisti a realizzare i loro sogni per più di un secolo, rendendoli effettivamente possibili. Uomini instancabili che condividono fatica e rischi con gli alpinisti, ma non necessariamente la gloria.
Negli ultimi anni, Nimsdai Purja ha continuato a stabilire nuovi record, ha guidato la prima salita invernale del K2 senza l’uso di ossigeno supplementare e ha scalato complessivamente 43 vette di oltre 8.000 metri. Nimsdai viaggia per il mondo come motivational speaker, ha pubblicato l’autobiografia bestseller del Sunday Times “Beyond Possible” e ha realizzato il documentario “14 Peaks: Nothing Is Impossible” su Netflix. Il messaggio di Nimsdai è di ispirazione e motivazione: sognate in grande, lavorate sodo e perseguite i vostri obiettivi.
Nel 2022 ha fondato la Fondazione Nimsdai per promuovere progetti che ispirano, proteggono ed educano, ridefinendo ciò che è possibile. Finora, il team ha ripulito centinaia di kg di rifiuti dalle montagne, tra cui Everest, K2 e Manaslu. Hanno fornito aiuti di emergenza durante le inondazioni in Pakistan e i recenti terremoti in Nepal. Quest’anno, l’obiettivo è costruire un nuovo rifugio per gli “Eroi Sconosciuti” delle montagne a Lobuche. L’evento è gratuito, ma si invitano tutti a donare alla Fondazione per aiutarli a continuare il loro lavoro.
Questo evento conferma anche la lunga collaborazione tra SCARPA e Nimsdai, basata su valori condivisi come l’amore per le montagne, il rispetto per l’ambiente e il lavoro di squadra. L’alpinista, ambasciatore globale dell’azienda, ha collaborato con SCARPA per progettare e sviluppare il Phantom 8000 Nims HD, che ha indossato quando ha guidato il team nepalese di dieci persone a completare la prima salita invernale del K2 nel 2021.