La neve ha caratterizzato gli ultimi giorni dell’anno delle Valli Bergamasche.
Le abbondanti nevicate in alta Val Seriana, alta Valle Brembana e in Valle di Scalve, hanno permesso agli operatori turistici un rilancio della stagione sciistica invernale.
In Presolana in poche ore sono scesi dai 25 ai 35 centimetri di neve, mentre agli Spiazzi di Gromo circa 40 centimetri di neve fresca si aggiungono allo spessore naturale già presente.
Ottime nevicate anche a Lizzola e Valbondione dove grazie a queste nevicate sarà possibile sciare lungo tutte le piste. In Valle Brembana neve oltre 700mt s.l.m. mentre abbondanti piogge hanno colpito il fondo valle. A Colere, in Valle di Scalve, tutte le piste sono agibili e sarà aperta anche dopo dieci anni, la “pista Italia†che dai 2250mt. del Ferrantino scende sino ai 1100mt. della Carbonera di Colere.
La neve e il maltempo hanno creato anche alcuni disagi. Alcune strade sono state bloccate e il traffico ha subito pesanti rallentamenti in prossimità delle località turistiche. Brutta disavventura anche per tre alpinisti Bergamaschi, rimasti bloccati nella notte di sabato 27 dicembre in prossimità della Cima centrale della Presolana. I tre alpinisti hanno bivaccato per una notte a 2400mt. in attesa che le condizioni meteorologiche migliorassero. La prudenza e l’esperienza ha permesso loro di ridiscendere a Valle nella giornata successiva senza riportare traumi.
