Due nazionali italiane di mountain bike sono al lavoro a Livigno in vista dei Campionati Mondiali, che si svolgeranno nella località valtellinese dal 28 agosto al 4 settembre.
Livigno (SO), 15 giugno 2005. Da venerdì si sta svolgendo un raduno della nazionale di cross country, guidata dal cittì Alfonso Morelli coadiuvato dal tecnico del settore giovanile (ed ex campione del mondo) Hubert Pallhuber. I convocati, per la maggior parte appartenenti alle categorie giovanili, sono Cristian Cominelli (Bianchi Agos), Paolo Treachi (Bicimania Lissone), Gunther Huber (Siemens Cannondale), Matteo Fabbri (Team Salieri), Giovanni Agosta (Bike Ragusa), Claudia Sieder (Siemens), Elisabetta Borgia (Hard Rock), Nina Gulino (Bike Ragusa), Judith Pollinger (Sunshine Racers), Eva Lechner (Team Colnago). Il ritiro dei crossisti terminerà il 17 giugno: in questi giorni i ragazzi di Morelli stanno effettuando i primi test sul percorso dei Mondiali, recentemente approvato dall’Uci.
Da oggi Livigno ospita anche il raduno della nazionale italiana di downhill, agli ordini di Morelli e di un altro grande della mountain bike italiana, Corrado Herin vincitore della Coppa del Mondo 1997. L’elenco dei convocati comprende Marco Bugnone (Team Ancillotti), Alan Beggin (Mapei 3G), Claudio Cozzi (Team Ancillotti), Stefano Lacchetta (Argentina Bike), Luca Russotto (Gs Finale Ligure), Vittorio Gambirasio (Sport Promotion) ed Elias Somvi (Radverein Edelrot Lana). Una squadra profondamente rinnovata e molto giovane, tra le più giovani come età media dell’intero lotto internazionale: i test sulla pista che ospiterà il Mondiale permetteranno ai ragazzi di Morelli ed Herin di prendere le misure con il tracciato e capire quali saranno le possibilità azzurre nel grande appuntamento di settembre.
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