Lo scorso anno, a fine novembre, Marco Confortola chiuse la kermesse dopo 3 giorni, 57 minuti, 1 secondo e 33 centesimi, poco prima delle 13 di domenica 22 novembre 2009. Stavolta mancavamo poco più di 18 minuti alle 18.00 di domenica 31 ottobre 2010 quando la Bajona ha scandito con i suoi rintocchi la conclusione della prova. Il nuovo record è stato fissato (al "netto" dell'ora di scarto determinata dall'ingresso dell'ora legale).
Il tempo che diventa un riferimento importante per la prossima edizione è quindi pari a 2 giorni e 23 ore, 47 minuti, 48 secondi e 10 centesimi.
Trattandosi di una staffetta, contava il tempo complessivo. Gli organizzatori hanno però deciso di riconoscere le migliori prestazioni maschili e femminili in una gara che ha visto impegnate tre decine di azzurri ed ex azzurri di numerose specialità. A partire da Deborah Compagnoni che con Marco Confortola ha dato il via alla kermesse, per proseguire con il quartetto dello short track rosa che ha dominato a metà degli anni '90, Barbara Baldissera, Marinella Canclini, Katia Colturi e Mara Urbani; e poi ancora Alberto Cavalieri, campione italiano di kart, gli azzurri del biathlon Nicola Pozzi, Christian De Lorenzi …..
Campioni che sono stati semplicemente la punta di un grande iceberg come quello formato dai mille corridori che per tre giorni hanno animato senza soluzione di continuità le vie del centro storico di Bormio. Tra di loro spiccano, per prestazione personale, Giovanna Confortola (3'13''33), Marta Antonioli (3'24''87) e Gaudenzia Donagrandi (3'26''01) mentre in campo maschile si conferma primo Andrea Majori (con il nuovo limite della corsa sul giro di 2'23''56), 42 centesimi meglio di Luca Sanna con Nicola Pozzi che chiude al terzo posto con 4'43''15. La chiusura ha visto la presenza anche delle tre migliori classi che, giovedì, avevano dato vita alla spettacolare mille (bambini) per cento (metri).
foto: US Bormiese