Megève, “Médzève†in savoiardo, significa letteralmente “in mezzo alle acque” e deriva il suo nome proprio dalla sua posizione, situata com’è sul colle che separa il bacino del fiume Arly da quello del fiume Arbon, nel dipartimento dell’Alta Savoia.
Megève, ad un altezza che varia tra i 1027 ed 2485 metri sopra il livello del mare, circondata dalle alture del Christomet, del Mont d’Arbois, di Rochebrune e dello Jaillet a poca distanza dal confine italiano, è considerata una delle località montane più prestigiose delle Alpi e meta abituale del jet-set francese e internazionale. Jean Cocteau la definì il “XXI arrondissement di Parigi”, appellativo dovuto al gran numero di parigini che frequentavano e frequentano tuttora la stazione. Va però rimarcato che notevole è anche la presenza di ginevrini e lionesi grazie alla sua vicinanza con queste città .
Tra le tante attrazioni di questa montagna francese, c’è lo sci in tutte le sue declinazioni. I 445 chilometri di piste, che grazie alla Formula Evasion Mont Blanc, la collegano alle stazioni di: Combloux, la Giettaz, Saint-Gervais, St Nicolas de Véroce e Les Contamines sono sicuramente uno dei suoi Highlight di maggior prestigio. 119 impianti di risalita di cui: 3 teleferiche, 10 ovovie, 31 seggiovie, 65 telesci, 3 nastri trasportatori. 217 piste di cui: 33 nere, 84 rosse, 63 blu, 37 verdi, dotate di 449 cannoni per l’innevamento artificiale. Oltre a 3 spazi snowboard, 38 ristoranti in altitudine e il Parco Waizdai che consente di praticare il freestyle su pendii diversi. Per lo sci di fondo, nella zona della Livraz sono disponibili 48 km di piste a doppio tracciato: alternato e skating e una postazione biathlon sulla strada della Cote 2000. Tutto questo nello splendido scenario di questo angolo di Alpi francesi, dove si possono anche percorrere circa 50 km di sentieri a piedi o con le racchette da neve, segnalati e tracciati. Gli itinerari in altitudine sono accessibili con gli impianti di risalita.
Se gli sport della neve sono una delle principali attività di Megève, nella bella località francese non manca comunque un interessante après-ski, grazie alla presenza del casinò, di negozi di lusso, boutique di stilisti, hotel di lusso, centri benessere ed eccezionali ristoranti. Ma anche un palazzo sportivo ben fornito, dove si può godere di una piscina olimpionica e di campi da tennis. Per rilassarsi, i centri benessere offrono i loro servizi in termini di massaggio o di vasche idromassaggio. Ma a Megève è possibile praticare anche molte altre attività e qui la lista è molto lunga per coloro che vogliono essere intrattenuti, come l’aviazione, il parapendio, il pattinaggio, lo slittino estivo, il paintball, l’arrampicata o le escursioni a piedi o con le ciaspole…
Ma uno dei grandi pregi di Megève è la sua capacità di anticipare le mode e di proporre sempre iniziative d’eccellenza. Soprattutto d’inverno quando, oltre a suggestivi panorami e fastose strutture, offre anche proposte originali e abbordabili. Per la nuova stagione invernale, pare che i trend siano: Big air bag, corsi di cucina, massaggi rimodellanti e alla candela. Infatti, l’ultima novità sulle piste di sci, è proprio il big air bag ovvero un maxi materasso che permette a tutti di provare l’ebbrezza del freestyle, comprese le evoluzioni e i salti con gli sci, con la sicurezza di atterrare su un morbido materasso 8 x 11.
Tra le proposte per il relax nelle spa degli hotel di Megève, il must per la stagione in corso è sicuramente quello dell’acqua wellness. Lo si può praticare all’hotel Fer à Cheval e si avvale di uno speciale tapis-roulant acquatico che si chiama Hydro-Rider. La novità alle Fermes de Marie, al Mont Blanc e al Lodge Park, è invece il massaggio con le candele: agisce in profondità , riattiva la circolazione e prolunga gli effetti del balsamo nutriente, a base di olio di karité e di olio di jojoba.
Tra i fornelli invece, l’ultima tendenza è quella dei corsi di cucina con i grandi chef. Qui, ai piedi del Monte Banco, Emmanuel Renaut propone degli stage su prenotazione nei quali vengono presentate e preparate 2 o 3 ricette di piatti raffinati ma studiati per poter essere preparati in qualsiasi cucina utilizzando ingredienti come i funghi o le erbe di montagna.
Anche per l’ospitalità , Megève è all’insegna dell’eccellenza con un nuovo cinque stelle, Le Chalet, un piccolo villaggio formato da tre chalet con 12 camere e uno chalet privato, con tanto di spazio benessere e sala proiezioni.
In questo caleidoscopio di offerte, proposte, suggerimenti, sempre proiettati verso le novità più trendy e accattivanti,
Megève salva l’autenticità del suo villaggio dove, su tutto, c’è l’importante patrimonio architettonico che la contraddistingue. Camminando tra queste montagne è davvero difficile non apprezzare gli chalet tipici della regione, le aziende agricole alpine, le grandi chiese di montagna. Una ricchezza culturale che ricorda l’importanza del sapere savoiardo. Così, passeggiando per la cittadina, si può scoprire la Torre di Demi-Quartier, l’antica residenza dei signori di Megève, o il Calvario, una via crucis, ospitata in un bosco, ritmata da 15 oratori e cappelle ornati da affreschi e statue, opera di un artigiano della regione, considerata monumento storico. Fu realizzata fra il 1844 e il 1863 grazie alla tenacia del reverendo Martin, curato di Megève, su modello di quella di Gerusalemme. L’eremo accoglie un museo che ripercorre la costruzione del Calvario e il Labo Rando. Il complesso del sito e degli edifici è stato restaurato fra il 2001 e il 2011. Anche la bella Chiesa di San Giovanni Battista, che ha ancora parti risalenti al XIII secolo, è annoverata tra i monumenti storici della città . Merita inoltre una visita per il suo stile unico, anche la casa di Henry Jacques Le Même, famoso architetto francese e il museo dell’Alta Val d’Arly, situato in una vecchia casa colonica del XIX secolo che, con la sua bella collezione di oggetti esposti, regala l’opportunità di imparare qualcosa di più sulla vita rurale di un tempo, tra le montagne.
La meritata fama di Megève nel mondo le viene attestata anche per il costante fermento organizzativo, che la caratterizza durante tutto l’arco dell’anno. Nel mese di gennaio, la stazione ospita uno degli eventi del circuito di polo internazionale, il Megève Polo Masters, una competizione assolutamente unica, che si svolge sulla neve e offre uno spettacolo davvero coinvolgente. Da fine gennaio a inizio febbraio c’è un’intera settimana dedicata alla montagna e al golf. In questa occasione, è possibile partecipare a numerosi concorsi, come il campo BMW inverno e il Trofeo Pure Attitude, il golf per i più piccoli, dove vengono organizzate diverse attività per iniziare i bambini a questo splendido sport. A metà luglio, si svolge il famoso Megève Jazz Contest. Un concorso di jazz, che vede sfidarsi gruppi di tutta Europa che con le loro musiche elargiscono un clima di festa per tutte le vie del borgo. Molti concerti sono organizzati, come una parata o di una danza e l’evento si conclude con una sfida finale. Sempre a luglio, Megève fa da sfondo per la festa dei cavalli con slitta, che si svolge nella località d’oltralpe da più di 50 anni. Nel mese di agosto, tutti in piazza con la famosa Estivales Megève, un festival di musica classica che regala agli ospiti, l’opportunità di ascoltare i talenti di domani, provenienti da tutte le parti del mondo.
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