Giusto il tempo di concludere il New Orleans Jazz Festival ad Ascona, che già in Canton Ticino parte l’Estival Jazz, il grande appuntamento estivo ospitato a Lugano, Piazza della Riforma, il 7, 8 e 9 luglio 2005. Nomi da brivido – pietre miliari della musica – quelli che prenderanno parte all’imminente edizione 2005. McCoy Tyner, Steps Ahead, Joe Sample, Louie Vega e Jethro Tull. Un programma a dir poco esaltante.
Giovedì 7 luglio uno dei nomi più altisonanti della storia del jazz contemporaneo: McCoy Tyner, il testimone della grande lezione di Thelonious Monk e di Art Tatum; il pianismo di McCoy ha attraversato e segnato tutta un’epoca, a partire da quel leggendario quartetto capitanato da John Coltrane (con Elvin Jones alla batteria) che dal 1960 al 1965 firmò pagine memorabili della musica.
Con un sound difficilmente etichettabile si presenta invece Louie Vega, impostosi per il suo groove dal sapore tropicale. A conferma che oggi la musica vive di contaminazioni, il concerto di Louie Vega è una gita fra suoni elettronici e naturali, fra percussioni evocatrici di danze, ritmi brasiliani, intrecci polifonici da tango.
Venerdì 8 luglio si inizia con gli Steps Ahead. Costituitisi agli inizi degli anni Ottanta (ma si chiamavano solo Steps), furono ospiti di Estival già nel 1982 e fu la loro prima volta in Europa. Da allora Mike Brecker, uno degli storici fondatori del gruppo con Mike Mainieri, è diventato uno dei più prestigiosi amici e assidui frequentatori della manifestazione (con un Premio alla Carriera che gli è stato attribuito nel 1998). E poi, sempre venerdì, il “vintage†pop dei Commodores. Parlare di loro significa affrontare uno dei capitoli più importante e emblematico della musica black crossover degli anni Settanta.
Sabato 9 luglio, ultima serata, con il Trio di Joe Sample, mitico tastierista, innovatore del pianismo jazz, già fondatore dei Crusaders. Si ripresenta sul palco luganese in Trio per accompagnare Randy Crawford, affermata e indiscussa nel panorama mondiale che, con Aretha Franklin, è considerata la maggiore cantante soul degli ultimi trent’anni e che sarà l’indimenticabile “voce†femminile della serata. Visto il grande entusiasmo suscitato lo scorso anno con gli Yes, per questa edizione Estival ha pensato di proporre alla piazza di Lugano un altro gruppo storico, quello dei Jethro Tull, capitanato dal barbuto flautista.
La chiusura è affidata a Faudel, artista popolarissimo in Francia. “Piccolo principe” del raï, Faudel è un cantante che ha raggiunto i livelli di star magrebine del calibro di Cheb Mami e Khaled, imponendosi come anello di congiunzione essenziale allo sviluppo di questo genere musicale. La sua storia musicale corrisponde a concerti incandescenti con ritmi e sonorità su cui star fermi è davvero un’impresa e alzarsi per ballare diventerà un imperativo per tutti.
Info:
www.estivaljazz.ch