A pochi chilometri da Merano, in Val Martello, è andato in scena il Marmotta Trophy 2015, terza prova del circuito Scarpa ISMF World Cup. Una giornata con temperature gelide in quota, ma con un cielo terso e di un colore blu intenso, ha fatto da cornice all'evento.
Il tracciato di gara che assegnava i punti di Coppa del Mondo aveva un dislivello per le categorie Senior di 1677 metri diluito in 4 salite. Le donne e gli Junior hanno gareggiato lungo un percorso ridotto con 1280 metri di dislivello. Le ragazze Junior hanno affrontato invece un dislivello di 950 metri con due salite. In tutti i percorsi il manto nevoso era in perfette condizioni e ha permesso agli atleti, grazie alla neve fresca caduta di recente, di scendere in sicurezza e di divertirsi.
I concorrenti del percorso più lungo avevano due tratti da affrontare a piedi con gli sci nello zaino.
Alle ore 9 è stato dato il via alla gara senior. Nella prima breve salita verso il rifugio Corsi, il gruppo era già allungato tirato dallo spagnolo Kilian Jornet Burgada. Dietro di lui William Bon Mardion, Xavier Gachet, Damiano Lenzi e Michele Boscacci. Nel tratto a piedi delle seconda salita, prima di arrivare al rifugio Martello, era ancora Kilian a condurre il gruppo, solo nella successiva discesa è stato il francese William Bon Mardion a prendere il comando della gara.
Bon Mardion inizia a prendere il largo, aumenta il ritmo in modo costante incrementando il suo vantaggio su Kilian Jornet Burgada. Nella terza salita, al termine del tratto tecnico da affrontare a piedi, il battistrada poteva vantare quasi un minuto di vantaggio su Kilian. Dietro allo spagnolo il francese Xavier Gachet. In discesa William Bon Mardion non sbaglia nessuna curva e taglia il traguardo con il tempo di 1:44’09’’, alle sue spalle Kilian Jornet Burgada accusa un ritardo di un minuto e venti. Xavier Gachet completa il podio con 1:45’58’’. Gli italiani Michele Boscacci e Damiano Lenzi sono rispettivamente quarto e quinto.
In campo femminile si ripete il solito copione con Laetitia Roux che prende il largo sul Axelle Mollaret e su Emelie Forsberg. La Roux non ha problemi a mantenere la prima posizione e taglia il traguardo in 1:38’58’’, in seconda posizione si classifica la giovane Axelle Mollaret. La svedese Emelie Forsberg completa il podio con il tempo di 1:42’42’’. La svizzera Jennifer Fiechter è quarta, Martina Valmassoi chiude in quinta posizione.
Nelle categorie Junior, Davide Magnini conquista la medaglia d’oro davanti a Swann Juillaguet e a Rémi Bonnet, Nicolò Canclini e Valentino Bacca sono rispettivamente quarto e quinto. Tra le ragazze Alba De Silvestro vince con il tempo di 1:21’14’’, in seconda posizione si classifica Giulia Compagnoni, mentre Lena Bonnel è terza.
Classifica Espoir: tra le donne vince la francese Axelle Mollaret mentre tra gli uomini, approfittando dell’assenza di Anton Palzer, l’azzurro Nadir Maguet si mette al collo la medaglia d’oro.