Il Sentiero delle Orobie – il tracciato montano che unisce sette rifugi della bergamasca per un totale di 85 chilometri e oltre 5.000 metri di dislivello – ha un nuovo recordman: è Mario Poletti, che ha fermato il cronometro prima di ogni altro atleta e facendo cadere lo storico record di percorrenza (in piedi dal 1982) appartenente a Rino Pasini. Così a Poletti bastano 8 ore 52’31’’ (oltre mezz’ora meno di Pasini) per entrare nella storia della corsa in quota.
La cronaca dell’impresa ha inizio col sorgere del sole. Mario Poletti parte alle sei in punto di domenica 7 agosto 2005 dal paese di Val Canale affiancato da una decina di amici che a turno lo assistono dandosi il cambio da rifugio a rifugio; taglia un simbolico nastro di arrivo sette minuti e 29 secondi prima delle 15, con il Passo della Presolana, colmo di tifosi e appassionati di montagna.
Straordinari, in fatto di regolarità , i suoi passaggi ai “posti tappa†del Sentiero: in meno di un’ora è al rifugio Laghi Gemelli; in poco più di due ore a quello del Calvi; in 3:28’ passa al rifugio Brunone; in 4:32’ al Coca; in 5:20’ al Curò e in 7:36’ all’ultima “casa alpinaâ€, il rifugio Albani, prima di affrontare la via ferrata del Passo della Porta e scendere successivamente al valico della Presolana.
“Sono felice e soddisfattoâ€, ha dichiarato all’arrivo il bergamasco; “e per questo progetto che da anni coltivavo ma che si è concretizzato nelle ultime tre settimane, devo ringraziare quanti mi hanno aiutato, e sono davvero tantiâ€. Lo avevano detto gli amici che una delle qualità di Mario Poletti, oltre alla resistenza fisica e alla tenacia, è la generosità , e anche oggi, al termine di una impresa straordinaria, le sue prime parole sono state di riconoscimento per quanti si sono prodigati nell’assisterlo.
E non sono stati pochi gli enti e le associazioni che lo hanno supportato, a partire dal CAI di Bergamo, la sezione titolare del Sentiero delle Orobie, dal Soccorso Alpino (i cui volontari hanno presidiato il sentiero d’alta quota della Presolana) e la Promoeventi che ha creduto da subito nell’iniziativa del fortissimo corridore del cielo.
Soddisfazione per la splendida giornata anche da parte di Rino Pasini, l’ex detentore della migliore prestazione sul Sentiero delle Orobie: “Ero certo che Poletti avrebbe centrato l’obiettivo, perché è uno forte e dalle grandi qualità e sono davvero felice di aver ceduto a lui lo scettroâ€. Mario Poletti, le roi.