Non si ferma la stagione delle grandi corse sulle Alpi e nel calendario spunta un nuovo appuntamento, tra le Valli di Fiemme e Fassa. Domenica 7 settembre, dal centro di Moena, scatta la Marcialonga Running 2008: 25.550 metri in leggera discesa che conducono i runners sul traguardo di Cavalese, in Valle di Fiemme.
La kermesse ha staccato il pettorale numero 1000 ma le iscrizini sono ancora aperte e gli organizzatori puntano ad eguagliare la quota dei 1300 concorrenti, raggiunta nel 2007. I corridori alpini provengono da diverse nazionalità, in tutto sono 15 quelle rappresentate, tra le quali la “cliente fissa” di Marcialonga, la Norvegia, seguita da Repubblica Ceca, Estonia, Gran Bretagna, Germania, Iran, Kenia, Tunisia, Romania, Russia, Svizzera, Svezia, Ucraina, Stati Uniti e, chiaramente, Italia.
Il percorso. In tutto, come detto, saranno 25,550 i km di gara (fino allo scorso anno erano 24,120 km, dunque 1430 metri in più), tutti in leggera discesa, eccezion fatta per lo strappo finale che da Masi di Cavalese (dove avverrà il rilevamento del tempo sulla mezza maratona) conduce fin sotto lo striscione d’arrivo, rampa chiamata anche quest’anno a mettere ordine alla classifica, soprattutto per quanto riguarda la gara di testa. Da ricordare che quest’anno, grazie al servizio offerto da DataSport, tutti i concorrenti che avranno fornito il proprio numero di cellulare riceveranno a fine gara via SMS il proprio tempo e la corrispettiva posizione in classifica.
Tra i partenti all'edizione 2008 già annunciata la presenza di atleti di valore assoluto nel panorama dell’atletica nazionale ed internazionale, con i podisti del “continente nero” pronti a ribadire il loro dominio (un anno fa vinse l’ugandese Moses Aliwa davanti al keniano Joel Selean Saitoti e al tunisino Rached Amour). Nomi che non mancano nemmeno al femminile, con la presenza già assicurata della rumena Ana Nanu, vincitrice della Traslaval 2008, seguita dalla seconda classificata dell’edizione 2006, Marinella Curreli.
La favorita numero uno, che dovrebbe confermare la propria presenza in serata, risponde però al nome della keniana Margaret Okayo, atleta capace di vincere per ben due volte (nel 2001 e nel 2003) niente meno che la maratona per eccellenza, quella di New York, nonché le pur prestigiose maratone di Milano (2003), Londra (2004) e Boston (2002).
In attesa di nuove iscrizioni, la Marcialonga Running brinda alle 1000 iscrizioni e continua la propria corsa verso l’edizione numero sei che, anche quest’anno, assumerà valore ai fini delle classifiche del Campionato del Mondo di corsa lunga distanza per laureati in medicina e odontoiatria (prova unica).