Presentata a Cademario, a pochi km da Lugano, l’edizione 2003 del Festival dei Festival del cinema di montagna. Nel corso di una conferenza stampa, Marco Grandi, direttore e padre fondatore della manifestazione, ha ricordato il sentiero percorso da questa rassegna dedicata alla cinematografia in quota, dalla prima edizione del 1993 ad oggi. “Inizialmente†spiega Marco Grandi, “i film furono proiettati per offrire al pubblico ticinese i capolavori del cinema di montagna: le migliori pellicole premiate nei festival internazionali. Poi il Festival cominciò ad ampliarsi e a diversificare la gamma degli appuntamenti proposti, inserendo nel programma presentazioni di libri di montagna, mostre di pittura, serate a tema dedicate all’alpinismo, nel corso della quali abbiamo incontrato i grandi dell’alpinismo internazionale, da Kurt Diemberger a Cesare Maestri, a Lafaille, per citarne solo alcuni. “Una miriade di immagine†prosegue Grandi “che ha potuto sorprendere, emozionare, ispirare, provocare, commuovere ed anche divertire un pubblico attento e fedele, fatto di donne e di uomini per cui la montagna è qualcosa di più di un’immagine proiettata su uno schermoâ€.
Arriviamo così all’edizione 2003 del Festival dei Festival, che si presenta con un programma davvero ricco di appuntamenti con proiezioni di film, incontri, dibattiti, mostre, concerti e premiazioni.
A cinquant’anni dalla conquista del “Chomolungma “ – montagna battezzata col nome Everest dagli europei – la rassegna luganese dedica una retrospettiva per celebrare l’incredibile conquista di Edmund Hillary e Norgay Tenzing , datata 29 maggio 1953. Sabato 17 maggio, a partire dalle ore 20.00, al Festival dei Festival si apre “una serata sul tetto del mondoâ€. Si comincia con la proiezione della pellicola “La conquista dell’Everest†del 1954, girata da Thomas Stobart, alpinista e cieneasta che partecipò alla spedizione di Sir Edmund Hillary. A seguire un incontro con gli alpinisti Gorge Lowe e Mike Westmacott che fecero parte della storica spedizione.
Il programma del Festival di Lugano prosegue con una serie di appuntamenti settimanali sino a mercoledì 11 giugno, giorno in cui si apre la settimana centrale della rassegna: sino a sabato 14 giugno andranno in scena i migliori film premiati nei Festival di Montagna di tutto il mondo: da Torello a Trento, Da Banff a Cervinia. Il 14 giugno grande finale con il concerto del coro SAT di Trento e con la consegna del Memorial Luca Sganzini, premio dedicato dell’alpinista ticinese, assegnato a persone che si sono distinte nel contesto della montagna inteso in tutti i suoi aspetti.
Le emozioni in quota, al Festival dei Festival, continueranno sino al 26 luglio con incontri alpinistici, concorsi letterari ed anche escursioni. La rassegna ticinese 2003 chiuderà con una proiezione in quota nei giorni di Venerdì 25 e sabato 26 luglio, trasferendosi a Saas Fee, in Vallese. Sulla piazza del pittoresco paese alpino verranno proposti i “dieci film da salvare†della storia dell’alpinismo.
Il programma completo del festival 
