Sarà un inverno free quello che sta per iniziare a Livigno. Free come freeride, che sempre di più si identifica con Livigno, tanto da renderne una delle capitali europee della specialità. Negli ultimi anni sono sempre di più i freerider che scelgono Livigno come meta dei loro trip, provenienti da qualsiasi angolo del mondo, in cerca della traccia perfetta.
Lo scorso anno, Livigno ha lanciato l’innovativo Progetto Freeride, unico in Italia, che è subito stato preso come punto di riferimento anche da altre località. Il clou del progetto è stato il servizio di informazioni giornaliere locali sulla stabilità del manto nevoso, che ha integrato il bollettino delle valanghe regionale dell'Arpa di Bormio e quello del Centro Valanghe Svizzero SLF. Si è trattato di un'innovazione che ha permesso agli sciatori di essere aggiornati ogni mattina sulle condizioni locali tramite le news emesse dal sito di Apt Livigno, riprese dalla cartellonista esposta presso le stazioni degli impianti di risalita e da un servizio di newsletter a tutti gli operatori. Inoltre è stato attivato un incontro settimanale a cura delle Guide Alpine per la formazione degli sciatori sull'utilizzo dell'attrezzatura da soccorso: Artva, pala e sonda.
E per i non sciatori, il Progetto Freeride ha messo in campo due percorsi riservati alle ciaspole e all’alpinismo con itinerari bonificati da possibili rischi e accessibili a tutti. Per la stagione 2014/2015 il progetto freeride verrà arricchito con la creazione di una mappa per le attività backcountry/freeride, con il miglioramento della comunicazione attraverso schermi, tabelloni luminosi e cartelli, con l’istallazione dei checkpoints per gli Artva, con un miglior servizio di heliski per una gestione del rischio più integrata, con delle procedure di sicurezza per iniziare a fare gli interventi di distacco artificiale.
Inoltre, per dare maggiore risalto al tema del freeride, è in calendario a fine gennaio l’European Freeride Festival, un evento internazionale che prevede attività organizzate come escursioni, camp sulla sicurezza, ciaspolate, freeride film festival un workshop su freeride, test materiali e serate con atleti.
Il Freeride World Tour fa tappa a Livigno il prossimo 2 febbraio 2015 con una tappa del World Tour Qualifier 4*, a cui accedono gli atleti che intendono partecipare al WTF. Il World Tour Qualifiersi compone di eventi da 1* a 4* in base al livello di difficoltà del percorso. Livigno si inserisce nel calendario internazionale con un evento 4*, che si svolgerà in Valle delle Mine sulla Parete Nord-Est Est del Pizzo Zembrasca (il percorso verrà scelto in base alle condizioni della neve). Gli atleti saranno portati in cima dall’elicottero, qui percorreranno un tratto di avvicinamento a piedi e saranno valutati in base alla linea che sceglieranno, al tempo, al controllo e alla fluidità della sciata, alle evoluzioni aeree e ad eventuali cadute.
Confermato per la stagione 2014/15 anche il rapporto di collaborazione tra Livigno e il suo sciatore di punta, Roberto Nani (Squadra Nazionale di sci alpino, primo gruppo di merito in slalom gigante). Roberto Nani, 25enne di Livigno, ha iniziato la stagione di Coppa del Mondo a Soelden, in Austria, con un nono posto nel gigante che apre ufficialmente il Circo Bianco.
"Il fatto di avere un livignasco in Coppa del Mondo – dice Luca Moretti, presidente di APT Livigno – ha portato in tutto il paese entusiasmo, partecipazione e tifo. Roberto è diventato un esempio anche per i bambini dello sci club, che in lui vedono un punto di riferimento.Per questa ragione e per il valore di ciò che Roberto Nani sta facendo come sciatore, Livigno ha deciso di proseguire la collaborazione iniziata lo scorso anno, al suo debutto ufficiale nel Circo Bianco. Per tutti noi Roby è un motivo di orgoglio e siamo sicuri che l'immagine di Livigno trovi in lui un valido ambasciatore in tutto il mondo".
L'inizio dell'inverno è tradizionalmente free e si riflette nella promozione Skipass Free, in programma dal 29 novembre al 19 dicembre 2014 e dal 11 aprile al 3 maggio 2015. E' una vantaggiosa proposta in grado di soddisfare le esigenze di chi non vuole perdersi la possibilità di sciare e fare una vacanza invernale a piccoli prezzi. In questi periodi, infatti, lo skipass non si paga se si alloggia in hotel per 4 notti o in appartamento per 7 notti nelle strutture convenzionati con l'iniziativa. E sempre in tema di promozioni, nasce un'iniziativa cucita su misura per le famiglie con bambini di età inferiore ai 12 anni: "Family Week – Kids Go Free" le settimane studiate ad hoc per loro che si terranno nei periodi dal 24 al 31 gennaio 2015, dal 21 al 27 marzo 2015. Family Week – Kids Go Free prevede la gratuità completa per i bambini fino a 12 anni di età accompagnati da due adulti paganti e lo sconto del 50% per ogni altro bambino sotto ai 12 anni di età, e riguarda il pernottamento negli hotel e negli appartamenti (in cui lo sconto è del 15%) che aderiscono all'iniziativa e tanti altre attività tra cui lo skipass che prevede la gratuità se accompagnati da un adulto che acquista una tessera a prezzo pieno di minimo 6 giorni, oltre al noleggio,alla scuola di sci e molto altro.
Qualche numero di Livigno:
- 2 kindergarten
- 2 snowpark
- 6 scuole di sci alpino
- 1 scuola solo di snowboard
- 1 scuola solo di sci di fondo
- 150 maestri di sci
- 115 km di piste da discesa(da 1800 a 2900 metri)
- 17% piste nere
- 57% piste rosse
- 26% piste blu
- 6 cabinovie
- 14 seggiovie
- 11 skilift
- 80% delle piste coperte da innevamento programmato
- 30 km di piste di sci fondo
- 5 km di piste di fondo coperte da innevamento programmato
Livigno si arricchirà di una nuova seggiovia a sei posti ad agganciamento automatico, che collegherà il Monte della Neve con Trepalle nella skiarea Mottolino Fun Mountain. Il nuovo impianto servirà due nuove piste.
Ed è una freeway quella che riguarda il grande fondo, grazie all’inserimento de La Sgambeda (la gara di casa dedicata agli sci stretti) nel circuito Swix Ski Classics, che racchiude le classiche di tutto il mondo tra cui la Vasaloppet e la Marcialonga.
Il calendario Swix Ski Classics per l’invero 2014/2015 sarà composto da 9 eventi e il tutto verrà inaugurato con un prologo a Livigno il 13 dicembre.Il giorno dopo scatta lo start de LaSgambeda 35 km a tecnica classica. Mentre per i moltissimi appassionati, professionisti e amatori, che ogni anno partecipano alla Sgambeda, venerdì 12 dicembre è prevista La Sgambeda Marathon.Il tracciato di gara dallo scorso anno è coperto in parte da un nuovo impianto di innevamento programmato, che è entrato in funzione in questi giorni.
Gli eventi:
- 12 dicembre: La Sgambeda Skating
- 13 dicembre: Prologo Swix Ski Classics
- 13 dicembre: La Minisgambeda
- 14 dicembre: La Sgambeda Swix Ski Classics
- 10/15 gennaio: World Rookie Fest
- 31 gennaio/4 febbraio: European Freeride Festival
- 2/4 febbraio: Wolrd Tour Qualifier
- 15 febbraio: Carnevale
- 19 marzo: Trofeo delle Contrade
- 21/28 marzo: La Skieda
- 5/10 aprile: Nine Knights
Freeway anche per lo shopping perché Livigno è una grandissima duty-free area, in cui si susseguono negozi di ogni genere per tutti i 10 km di lunghezza del paese, tra i più diffusi ci sono le profumerie, hi-tech, gioiellerie, boutique di abbigliamento e naturalmente negozi di articoli sportivi in cui è possibili fare acquisti tax free. E dopo lo shopping, Livigno offre solo l’imbarazzo della scelta, con una vita notturna famosa in tutto l’Arco Alpino. Si parte con il rito dell’après-ski, rigorosamente con gli scarponi ai piedi, e si finisce la serata dei numerosi pub dove si fa anche musica live oppure in discoteca.
Livigno è anche sinonimo di gastronomia legata ai sapori e alle tradizioni del territorio. Qui si gustano piatti tipici come gli sciatt, i pizzoccheri e si produce la bresaola, che beneficia di particolari condizioni di stagionatura dovute al clima particolarmente secco. Le ricette tipiche di Livigno sono state recentemente raccolte in un volume dal titolo "La Lèina da Saór, Avalanche of Taste", composto da oltre 300 foto. Si tratta di un’iniziativa del Gruppo Cuochi Pasticceri Livigno per fare in modo che le tradizioni eno-gastronimiche locali non andassero perdute.