Lunedì 9 giugno presentata a Torino la seconda edizione di LetterAltura, il Festival di letteratura di montagna, viaggi e avventura di cui DiscoveryAlps è media partner con la Radiotelevisione svizzera di lingua italiana, Alp, l’Europeo e radio 24.
Un programma ricco di eventi, 75 tra incontri con gli autori, spettacoli, laboratori creativi e 130 ospiti nazionali e internazionali che si alterneranno in vari punti della città di Verbania, parchi, biblioteche, auditorium, caffè, e persino su un battello a energia solare a zonzo per il Golfo Borromeo del Lago Maggiore.
Letteraltura si svolgerà a Verbania dal 25 al 29 giugno e proseguirà nei week end di luglio a Domodossola (il 5 e 6), in Valle Strona (il 12 e 13)e nelle Valli Antigorio e Formazza, alle sorgenti del Toce, il 19 e 20.
LetterAltura è un Festival “itinerante” con diversi percorsi tematici, a cominciare dall’omaggio a Mario Rigoni Stern, e alla sua produzione letteraria attraverso la lettura e le relazioni di quattro scrittori: Giorgio Bertone, Alberto Papuzzi, Folco Portinari e Gianni Oliva.
A parlare dell’acqua interverranno tra gli altri Vandana Shiva, Franco Brevini, Joseph Rivolin; del lupo tratteranno personaggi come Anne Menatory (l’etologa vissuta per 15 anni tra i lupi del Gevaudan), Carlo Grande e il creatore di Lupo Alberto, Silver; a discutere di montagna e (r)esistenze, non solo in senso storico, ma nel senso di un’azione a difesa della libertà contro la globalizzazione, sono stati chiamati Serge Latouche (il filosofo della decrescita), Marco Revelli e Giorgio Diritti.
Non poteva mancare infine una sezione dedicata a montagna e sport con testimoni come Nives Meroi, Marc Batard, Patrick Edlinger e altri ancora. A completare il quadro degli eventi, un ricco programma di attività ludiche e di letture riservate ai bambini.
Come ha ricordato Giovanni Margaroli, del consiglio direttivo della manifestazione, "l’iniziativa, alla sua seconda edizione, ha ottenuto subito il sostegno della Regione Piemonte", rappresentata alla conferenza stampa dall’assessore regionale alla cultura Gianni Oliva. "Letteraltura vive grazie ai numerosi volontari – ha proseguito Margaroli – e al sostegno di enti pubblici e di sponsor privati, in aumento ma ancora limitati a coprire il 25% delle spese".
LetterAltura rappresenta non solo un momento di dibattito sull’ambiente di montagna e di confronto tra chi abita la montagna e chi la vive nei suoi diversi aspetti, ma anche un modo per far conoscere un territorio di montagna, ricco di storia e tradizioni, in cui tornare e ritornare per apprezzarne le molteplici bellezze.