A un mese dall’apertura estiva degli impianti a Pila si è registrato un 10% di passaggi in più rispetto al 2009 (10.284 per la Telecabina Aosta-Pila e 18239 per la seggiovia di Chamolé, dati al 30 luglio 2010).
Un dato positivo da attribuire al dinamismo e alla varietà delle offerte messe a punto dalla Società degli impianti di Pila e dal Consorzio Turistico l’Espace de Pila. Proposte che tengono conto delle nuove esigenze del pubblico: le famiglie partono insieme ma si divertono separatamente, soggiorni più brevi ma intensi.
Pila ha prontamente colto il cambiamento dei costumi degli italiani che, crisi o non crisi, alla vacanza non rinunciano. Dai corsi di danza alle proposte wellness, dal Nordic walking al Parco avventura, senza parlare del Bike stadium e del Bike Park, Pila oggi è in grado di offrire la vacanza multitasking che non perde di vista il conto economico. E l’aumento di passaggi registrato a luglio nel comprensorio sembrano confermare che Pila ha centrato il bersaglio.
Alla domanda quali sono le tendenze dell’estate 2010? La risposta è semplice: breve, intensa con niente di meno di ciò che mi piace. E Pila piace.