Si è spento ad Aosta, all'età di 94 anni, l'amato Achille Compagnoni. Alpinista, montanaro e uomo di sport, con Lino Lacedelli portò a compimento la spedizione di Ardito Desio al K2, seconda cima più alta del globo.
Originario dell'Alta Valtellina – nasce a Santa Caterina Valfurva nel settembre del 1914 – cominciò il suo percorso alpinistico nei ranghi degli alpini fino alla chiamata, nel 1953, che cambiò la storia della sua vita: Ardito Desio lo vuole tra i suoi per tentare la scalata al gigante di roccia, il K2.
La spedizione, è fatto noto, segnò la storia dell'alpinismo italiano e mondiale. Achille Compagnoni e Lino Lacedelli raggiunsero gli 8611 metri del K2 il 31 luglio 1954, seguendo la via dello Sperone Abruzzi.
Ma Compagnoni è stato soprattutto un uomo di montagna. Campione di sci nordico, per decenni ha vissuto in Valle d'Aosta, ai piedi del Cervino: salì ripetutamente la Grande Becca" e potè ammirarla ogni giorno della sua vita, dalle finestre del suo hotel nel centro di Breuil Cervinia.