Molte comunità alpine intendono divenire energeticamente autosufficienti entro il 2050. Un obiettivo ambizioso ma allo stesso tempo vitale, che mira al raggiungimento di una totale indipendenza dagli approvvigionamenti esterni in favore delle fonti energetiche locali.
Le domande che riguardano questo articolato processo sono innumerevoli. Ci si chidede come si debba procedere, cosa significhi realizzare una conversione energetica per la società e l'economia e quali ostacoli si potranno incontrare su questa strada.
Queste e altre questioni saranno al centro del convegno annuale della CIPRA "Rendiamo le Alpi energeticamente indipendenti!", che si terrà a Bovec, in Slovenia, dal 15 al 17 settembre 2011.
Non si sta parlando solo di produzione di energia, ma anche di un riposizionamento nella pianificazione territoriale e nei trasporti. Occorre, tra l'altro, ridefinire la mobilità del futuro e cercare di comprendere e dimensionare le chance per l'economia derivanti dalla conversione energetica.
Tra i relatori che interverranno, Peter Hennicke, ex presidente del Wuppertal Institut per il clima, l'ambiente e l'energia, e LuÄka Kajfež Bogataj, insignita del Nobel per la pace nel 2007. Oltre alle relazioni, ad una tavola rotonda e alle escursioni, il programma comprende diversi workshop, nei quali si approfondirà in particolare se e come la società verrà trasformata dalla conversione energetica.
Foto: Bovec (SLO) Luogo del convegno e meta di un'escursione. © CIPRA Slowenien Jahresfachtagung