Il norvegese Lasse Kjus, particolarmente in forma in questa stagione di coppa, esordisce nella due giorni gardenese con un acuto vincente. Suo il miglior tempo sulla Saslong nel secondo super gigante di stagione, con il tempo di 1:36.94. A completare il podio gli austriaci Stephan Eberharter, in ritardo di soli 10/100 e “Herminator Maier” a circa mezzo secondo.
In quarta posizione un altro austriaco, Hans Knauss, che precede lo statunitense Rahlves ed il norvegese Svindal.
La gara è scattata puntuale alle 12.30, in condizione di visibilità e vento praticamente perfette e con una temperatura di “soli” 6 gradi sotto lo zero.
Per trovare il primo azzurro in classifica bisogna purtroppo scorrere sino alla sedicesima posizione, ove scorgiamo il nome di Alessandro Fattori. Ancor più in ritardo il tanto atteso Peter Fill, 23.mo a circa 2 secondi.
La vittoria dello scandinavo Kjus, grande veterano del circo bianco, dimostra quanto su questa pista conti l’esperienza: qualche capello bianco in testa può risultare quindi di grande aiuto. La squadra norvegese, grazie a questo risultato, si prende una bella rivincita considerato che, in questo scorcio di stagione, non presenta ai cancelletti di coppa del Mondo il fuoriclasse Aamodt, ancora in recupero dopo l’infortunio fisico.
Oltre al team azzurro, delusione anche per l’elvetico Dider Defago che proprio nell’edizione 2002 di Saslong Classic strappò una fantastica vittoria in super-g. In gara non ha brillato neppure l’astro Bode Miller: solo 17.mo il suo tempo finale. Da segnalare purtroppo anche la brutta caduta di Aj Bear, trasportato immediatamente in elicottero all’ospedale di Bressanone, ove gli è stata riscontrata la rottura dei legamenti crociati.
Domani la Val Gardena si appresta a vivere una nuova grande giornata di sport ed emozioni sul filo dei 130 km/h. Alle 12.30 scattano i campioni della velocità pura, in pista per la discesa libera. Ai protagonisti della giornata odierna si aggiungerà il nostro Kristian Ghedina, che su questo tracciato vinse per l’ultima volta nella stagione 2001. Con lui azzurri Sulzenbacher, supportato da una fans club impareggiabile, e Cattaneo, Seletto, Fill, Fischnaller, Carrozza, Staudacker, Gufler.
Appuntamento quindi a domani per questa nuova emozione nel cuore delle Alpi.
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