Forse non tutti lo sanno, ma la Valle d'Aosta, tra le regioni più piccole d'Europa, vanta il primato di concentrazione di aree protette. Il prossimo 24 maggio, in occasione della Giornata Europea dei Parchi – iniziativa nata nel 1999 – la Regione vivrà un diffuso clima di festa, nei parchi, a contatto diretto con l'ambiente.
La giornata dei parchi è promossa dalla Federazione Europea dei Parchi ricorda per ricordare il giorno in cui, in Svezia, venne inaugurato il primo parco europeo. Pochi anni dopo, nel 1922, seguirono il primo parco italiano, il Parco Nazionale del Gran Paradiso, che festeggerà quest’anno con il Diploma Europeo. Si tratta di un prestigioso riconoscimento che corona finalmente l’importante lavoro di conservazione e sviluppo del territorio svolto in quasi cento anni di attività dall’Ente Parco.
Il Parco Nazionale del Gran Paradiso è però solo uno dei “gioielli” naturali di cui la Valle d’Aosta è particolarmente ricca. Al punto da farne la più piccola regione d’Europa a maggior concentrazione di aree protette: 425 Kmq sui 3.263 kmq di superficie totale, oltre il 13%! La maggior parte dell’estensione (414,95 kmq) è legata al Gran Paradiso e al Parco Regionale del Mont Avic (57,51 Kmq), mentre le riserve naturali rappresentano un ulteriore 0,023 % .
Il 24 Maggio vedrà tutti i Paesi europei impegnati in attività dedicate alle scuole e ai cittadini in genere, per far comprendere l’importanza di un’attività che si sta evolvendo nel tempo e che dal ruolo di “conservazione” del territorio si sta muovendo sempre più verso un coinvolgimento attivo e consapevole dei visitatori e di chi vive o opera all’interno delle aree protette.
La crescita di un turismo più attento all’ambiente rappresenta una conferma all’importanza dell’attività svolta dai Parchi, lo dimostrano anche iniziative di successo come la Guida Bianca del Touring-Legambiente (clicca qui per la recensione) che nel 2007 ha premiato la valdostana Cogne fra le migliori).