La rassegna "Cooking for Art" si svolge quest'anno dal 20 al 22 ottobre, presso le Officine Farneto di Roma e tra gli ospiti ci saranno anche alcuni dei migliori chef della Val Gardena. L'evento è organizzato da Witaly e presentato da Luigi Cremona.
“La Val Gardena, per chi vive a Roma, eÌ€ meta ambita per le vacanze, sia in inverno sia in estate” – ha sottolineato Luigi Cremona, durante l’incontro con il Direttore di Val Gardena Marketing, Dott. Günther Pitscheider. “Questa valle, in realtaÌ€, oltre a panorami meravigliosi e paesini incantati, offre anche una gastronomia d’altissimo livello, che sposa l’antica cultura ladina ai gusti di oggi” – ha concluso Cremona.
In Val Gardena ci sono diversi chef emergenti, degni di essere presentati al grande pubblico dei buongustai; andiamo a conoscere la squadra che porterà i sapori delle Dolomiti nel cuore della capitale, offrendo il meglio del repertorio culinario durante le due giornate di show cooking, animate e condotte da Luigi Cremona:
- Reimund Brunner (Ristorante Anna Stuben – Hotel Relais & Chateaux Grödnerhof);
- Felice Lo Basso (Ristorante Gourmet Alpenroyal – Grand Hotel Alpenroyal – 1 stella Michelin);
- Emanuele Mazzella (Ristorante Gourmet Nives – Boutique Hotel Nives);
- Andrea Moccia (Ristorante Gourmet Gran Baita – Sporthotel Gran Baita);
- il sommelier Franz Lageder (Ristorante Gourmet Anna Stuben).
Per la degustazione dei prodotti locali, la Val Gardena proporraÌ€, nel salotto dedicato, deliziose marmellate preparate dalle mani esperte di Daniela Comploj, proprietaria del CafeÌ Villa Frainela a Selva, dolci e pane tradizionale della pasticceria Perathoner di S. Cristina, formaggi di “Degust”, affinatore Hansi Baumgartner, e prodotti del marchio “QualitaÌ€ Südtirol” come speck, formaggi, burro, mele e succo di mele, vini e liquori e lo “Schüttelbrot”, il pane di segale secco, tipico dell’Alto Adige.
Nell’ambito dello show-cooking saraÌ€ presentata anche la nuova guida eno-gastronomica della Val Gardena, “Bon y Bel”; una selezione di ristoranti, baite, caffeÌ€, pasticcerie, bar ed enoteche, con una ricetta per ciascuno.
La cucina di montagna a Roma sarà presentata anche dai territori di: Cuneo e le Valli Occitane, Pinerolo e la Val Pellice, la Val Formazza, la Val d’Aosta, la Valtellina, Asiago, la Val di Fiemme, Monte San Vigilio, Cortina d’Ampezzo, le Valli del Natisone, e l’Appennino Abruzzese.
In questa edizione per la prima volta saraÌ€ trattato e approfondito l’affascinante tema delle “Cucine delle Minoranze”. In quest’ambito oltre alla cucina Ladina saraÌ€ presentata la cucina Occitana, quella Valdese, quella Walser, la cucina dei Cimbri e quella slava del Friuli.