Senza grandi emozioni il SuperG che ha concluso questa mattina la stagione 2007/2008 di questa disciplina nella Coppa del Mondo di sci alpino sulla pista Stelvio di Bormio. Dopo la calda giornata di ieri, che ha visto la cancellazione della discesa femminile, seguita a quella maschile del giorno precedente, finalmente gli organizzatori hanno potuto dare il via alle competizioni, ponendo temporaneamente fine alle polemiche nate dalle prime forzate decisioni.
E' questo un momento di grandi dubbi per la federazione internazionale dello sci: la formula che prevede le finali di tutte le specialità concentrate in un’unica organizzazione sembra non convincere a pieno. Tra i motivi, i troppi costi per un ritorno non adeguato agli sforzi e le imponenti difficoltà logistiche. Un dato su tutti: l'esborso di denaro per l'evento di Bormio, Santa Caterina e Valmalenco si aggira intorno ai 3,5 milioni di euro. Anche la data ha suscitato perplessità, considerato l’innalzamento delle temperature; ma giustamente il presidente della Fis Gianfranco Kasper ha fatto notare che le finali della Coppa del Mondo non possono essere disputate prima della fine delle gare stesse.
Torniamo alla gara odierna. Su una pista dura e selettiva, che ha mandato fuori pista molti atleti, Hannes Reichelt è riuscito ad imporsi sullo svizzero Didier Defago e sullo sloveno Ales Gorza. Con questa vittoria, strappata per 1/100 di secondo, l’austriaco ha conquistato anche la coppa di specialità, battendo per un solo punto l'elvetico Didier Cuche.
Purtroppo non hanno brillato gli atleti italiani: settimo Werner Hell, quindicesimo Christof Innerhofer e diciottesimo Manfred Moelgg.