Select Page

FINALE LIGURE (SV) – Ancora per poco, fino al 31 luglio, l’Oratorio de’ Disciplinanti di Finalborgo ospita una mostra dedicata alla Pietra di Finale, pietra da taglio e da rivestimento che occupa un posto di primaria importanza nella storia dell’architettura ligure. La mostra, organizzata con il patrocinio e il sostegno del Comune, era collegata ad un ciclo di escursioni guidate alla scoperta delle cave di Finale e di Verezzi ed ad un ciclo di conferenze.



La pietra di Finale, con le sue varietà cromatiche, è stata l’oggetto di alcune ricerche compiute dalla Cooperativa Tracce che hanno consentito di ricostruire storia e tradizioni dell’utilizzo di questo litotipo, attraverso il recupero di varia documentazione, il censimento dei siti di cava, l’analisi delle diverse tecnologie estrattive e di lavorazione della pietra stessa.



Alcune pagine di storia sono decisamente interessanti: è poco noto, ad esempio, che, fino alla crisi del ’29, la Pietra di Finale fu molto utilizzata negli Stati Uniti. Nei dintorni di New York sorsero ville in stile palladiano, per la cui costruzione la Pietra di Finale fu usata diffusamente. Interi bastimenti carichi della preziosa pietra partivano dalla Liguria alla volta del nuovo continente. Negli anni ’70, l’interesse degli americani per la Pietra di Finale conobbe nuovo sviluppo. Chiesero, per la pavimentazione di una piazza del World Trade Center, una speciale varietà cromatica tendente al giallo, chiamata “paradiso”. Per l’estrazione del materiale necessario a rivestire la piazza fu aperta una nuova cava.



I contenuti di questo lavoro di ricerca sono confluiti nella mostra in programma nelle sale dell’Oratorio di Finalborgo che ha come protagonista la Pietra di Finale negli aspetti riguardanti la sua natura litologica e le sue varietà morfogenetiche, la storia estrattiva, le diversità del suo impiego, la sua diffusione, intrecciate alle vicende storiche del comprensorio finalese ed anche del capoluogo regionale.



Alcune sculture realizzate da artisti locali accompagnano i pannelli e i materiali esposti (compresa una sezione dedicata alla storia dell’arrampicata sportiva nel Finalese) nel suggestivo ambiente dell’Oratorio de’ Disciplinanti di Santa Caterina. La mostra è stata curata da Olinto Simonetti, Francesca Ottonello, Elena Quaglia e Rosella Milano.



LA PIETRA DI FINALE

STORIA, ARTE E TRADIZIONE


Oratorio de’ Disciplinanti

Fino al 31 luglio 2005

Orario: tutti i giorni, dalle 16 alle 22 (chiuso il martedì)

Info:

tel. e fax 019 6816791

e–mail: traccefinale@libero.it







Share This