Rischio idrogeologico e attività di prevenzione: in una parola, il progetto europeo “Rinamed†(Rischi naturali nel mediterraneo occidentale- Interreg IIIB, Spazio MedOcc). Si tratta di un’attività che prevede la realizzazione di una ricerca – “Elaborazione di strumenti conoscitivi e operativi per la comunicazione (informazione/formazione) sui rischi naturali” – finalizzata alla valutazione della percezione del rischio idrogeologico da parte della popolazione residente in zone a rischio. La ricerca è realizzata da Irealp, l’Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine e dall’Università Cattolica di Milano – Dipartimento di Sociologia. Sulla base dei risultati che si otterranno dalla ricerca, sarà possibile elaborare delle linee guida per l’informazione e la comunicazione sui rischi effettivi che corre la popolazione residente in zone a rischio.
Dopo aver selezionato un’area montana più volte colpita da fenomeni di dissesto idrogeologico che interessa le province di Sondrio e Lecco e, più specificamente, i comuni di Ardenno, Berbenno in Valtellina, Buglio in Monte, Colorina, Forcola, Fusine, Morbegno, Talamona e Colico, nei primi mesi del 2004 sono state condotte circa 800 interviste su un campione selezionato della popolazione residente al fine acquisire informazioni sull’effettiva percezione del rischio idrogeologico. I primi risultati dell’indagine verranno presentati nel corso di un seminario aperto al pubblico, in programma il 26 maggio presso la sala consiliare del comune di Ardenno fra le 16.00 e le 19. 00. Al seminario prenderanno parte anche gli altri undici partner del progetto (Catalunya, Universidad de Barcelona, Comunitat Valenciana, Andalucia, Illes Baleares, Murcia, Centre Mediterranéen de l’Environnement (Provence – Alpes – Cote d’Azur), Agence Méditerranéenne de l’Environnement (Languedoc Roussillon), Piemonte, Liguria, Calabria).
Il progetto Rinamed
Il progetto Rinamed (acronimo di rischi naturali nel mediterraneo occidentale) è un progetto di cooperazione Transnazionale sui rischi naturali, il cui obiettivo generale è definire un quadro di prevenzione e di informazione comune allo spazio mediterraneo europeo sui rischi naturali, che possa adattarsi a ciascuna zona interessata dal progetto.
A medio termine il progetto contribuirà a fare emergere una cultura comune sui rischi naturali principali (incendi, frane, alluvioni, sismi,..) nelle regioni mediterranee considerate. A più lungo termine contribuirà invece alla definizione delle politiche di gestione del territorio che prendano in considerazione il fattore rischio. Più specificamente il progetto avrà l’obiettivo di portare il cittadino a conoscere e capire meglio i rischi naturali con i quali può venire a contatto. Questo verrà fatto tramite la moltiplicazione di azioni e strumenti che verranno adattati al differente pubblico a seconda del contesto locale, dell’età e del settore di attività . I cittadini saranno direttamente confrontati con un certo numero di azioni di sensibilizzazione specifiche, messe in pratica anche per i rappresentanti della società civile, per chi lavora nei mezzi di comunicazione, e per chi si occupa di gestione del territorio.
Info
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