Da qui a febbraio 2013 c’è davvero molto tempo, ma per gli organizzatori del “FIS Nordic Ski World Championship” le giornate corrono veloci. Lunedì 26 ottobre si è concretizzata la terza “FIS inspection”, il meeting che la federazione internazionale richiede con gli organizzatori prossimi a proporre gli eventi iridati. Una riunione di routine, che ha visto attorno al tavolo i massimi responsabili della FIS guidati dal segretario generale Sarah Lewis, accompagnata dai dirigenti della Tridem – la società che gestirà i diritti dell’evento – e della EBU, l’Eurovisione.
Appuntamento di buon mattino alla nuova sede del comitato, a Cavalese, con i due presidenti Pietro De Godenz e Tiziano Mellarini a portare il saluto dello staff. Poi subito al lavoro per analizzare i 20 punti dell’agenda dettata da Sarah Lewis.
Ogni settore organizzativo è stato passato sotto la lente d’ingrandimento. L’introduzione di Sarah Lewis è stata breve ma convincente: “Qui in Val di Fiemme rivedo le stesse facce del 2003, rivedo lo stesso “big group” che ha lavorato con grande professionalità ma soprattutto noto la buona atmosfera che regna tra lo staff. Con la FIS c’è un continuo e costruttivo dialogo, e rilevo dei notevoli progressi”.
Uno ad uno i vari responsabili del comitato hanno illustrato progetti e propositi. L’obbiettivo principale è quello di offrire un Mondiale che sia un festival dello “sport & Italian style”, ha detto Bruno Felicetti, ma che migliori anche la qualità della vita dei residenti, perché con l’obbiettivo 2013 si innescano anche progetti collaterali per migliorare la mobilità, limitare l’inquinamento e dare visibilità alle bellezze della Val di Fiemme e del Trentino in generale.
Il discorso è scivolato poi sui progetti di ristrutturazione dei due stadi, addirittura per quello di Lago di Tesero è stata portata in sala dal sindaco Gianni Delladio, accompagnato dal progettista, anche una miniatura di quello che diventerà lo stadio del fondo. Sotto lo stadio sarà ricavato uno spazio interrato di ben 2.800 metri quadrati per ospitare durante le gare tutti i mezzi della produzione TV e che fungerà pure da magazzino. Poi sarà eretto un volume che conterrà le cabine di commento TV, la sala tecnica delle riunioni pre gara, sarà inoltre ampliata la sala stampa così come un po’ tutti i servizi collegati. Lavori anche a Predazzo con una nuova struttura logistica che ospiterà l’ufficio gare, la sala stampa, la sala VIP, un’area espositiva e la sede Marcialonga. Nuove anche le tribune, più capienti, la zona riservata ai commentatori TV, l’area atleti.
La mobilità per gli spettatori sarà incentivata al massimo con i mezzi pubblici e quelli messi a disposizione dal comitato organizzatore.
Sandro Pertile, direttore marketing, ha illustrato la nuova strategia promozionale che si sposa appieno con quella della APT della Val di Fiemme. Lo slogan è semplice ed intrigante, Vallevviva. Doppio il significato, una vallata vivace e sensibile nei confronti dello sport e un “evviva” alla valle dello sci nordico. Manager dello sport è Cristina Bellante, forte dell’esperienza maturata in una serie di innumerevoli gare internazionali e dei due campionati mondiali 1991 e 2003. È toccato a lei presentare i “suoi” uomini di punta, Giacomo Boninsegna (sci di fondo), Fabio Morandini (combinata nordica) e Dino Degaudenz (salto). L’idea di Bellante per il 2013 è quella di far disputare le gare di fondo a mezzogiorno, quelle di salto nel tardo pomeriggio, la combinata al mattino (salto) e pomeriggio (fondo), ma è ancora presto per parlare di programmi dettagliati.
Poi i complimenti si sono sprecati da parte della EBU. “Lavorare con voi – ha affermato Ingolfur Hannesson – è un piacere. Ogni cosa ha un senso, siete concreti, la collaborazione con voi e con la RAI non sarà certo un problema. Vorremmo migliorare ancora i dati di ascolto e la qualità della produzione”.
C’è stato invece un momento di discussione quando si è parlato di cerimonia di apertura in piazza Duomo a Trento. L’idea è ambiziosa, ma le cerimonie del mondiale di sci nordico sono complesse, gli atleti da muovere tantissimi, la trasmissione in diretta presuppone lo spostamento delle regie mobili. Il progetto sarà analizzato approfonditamente dal comitato di De Godenz, dalla FIS e dalla EBU.
Sul tasto “volontari” Sarah Lewis ha ascoltato con attenzione il programma che Nordic Ski Fiemme si è imposto. Sono 110 i primi volontari a frequentare il corso di inglese per non farsi trovare impreparati con gli stranieri, ma stanno iniziando pure altri corsi, anche in altri campi.
Sarah Lewis in chiusura ha virtualmente stretto la mano a tutti i componenti il comitato: ”Dopo questa terza FIS inspection posso solo dire che qui in Val di Fiemme siete davvero bravi. State lavorando con forza, forse siete già più avanti dei comitati chiamati ad organizzare il mondiale nel 2011. Quanto state facendo con i volontari merita un plauso particolare – ha aggiunto – perchè vedo che qui l’obbiettivo non è solo sportivo, ma è quello di far crescere davvero la comunità. Questa “mission” gratifica anche la FIS e sono fiera che ciò stia accadendo proprio qui, dove avete sempre organizzato eventi di prestigio”.
Arrivederci alla prossima “FIS inspection”, ad aprile 2010.