Per valorizzare il Lago di Caldonazzo e renderlo palestra per i canoisti, l’Azienda per il Turismo Valsugana Vacanze non poteva fare mossa più azzeccata: e così è stato siglato pochi giorni fa un accordo con Josefa Idem, la canoista italiana detentrice della medaglia d’oro olimpica nella specialità del K1.
Alla presentazione dell’accordo erano naturalmente presenti numerosi amministratori pubblici i quali non hanno per nulla nascosto di voler puntare molto sulla sulla canoa per valorizzare una ricchezza naturale come il bacino di Caldonazzo e renderlo un prezioso campo di allenamento. Proprio a tal proposito Gugliemo Guerrini, marito e allenatore di Josefa, ha tenuto a confermare come il Lago di Caldonazzo presenti le condizioni ideali per la pratica della canoa: “E’ un bacino protetto dal vento†– ha commentato il tecnico federale – “senza alcun tipo di corrente; le caratteristiche ambientali della zona permettono di trovare le condizioni ideali per poter continuare gli allenamenti a seccoâ€. Infatti dai 500 metri del lago si possono raggiungere i 2.500 metri delle vette circostanti.
Per il Presidente del Coni Trentino, Giorgio Torgler, si tratta di una piacevole conferma: “Sport e turismo devono andare a braccetto. I laghi e le moltissime strutture ricettive sono in grado di soddisfare le esigenze di ogni squadra, sia in termini di servizi offerti sia in termini di costiâ€. Grande soddisfazione anche per il presidente dell’Apt, Massimo Oss; che ha voluto rimarcare gli aspetti del ritorno di immagine che un accordo simile è in grado di generare. Non solo, ma Josefa “vestirà ” il logo della Valsugana durante le Olimpiadi.
fonte: www.cometapress.it
