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La seconda edizione della Adamello Bike si è conclusa con la splendida vittoria di Johann Pallhuber. Sin dalla partenza il biker altoatesino ha dominato la gara, rimanendo sempre dinnanzi ai molti campioni della mtb che si sono dati appuntamento a Pontedilegno.



Fortunatamente le condizioni meteo sono state clementi – nel 2005 anche la neve fece la propria comparsa lungo il percorso – e la gara si è svolta come da programma, con il percorso della Gran Fondo di 50 km e con la Medio Fondo di 34 km, con il passaggio al Bozzi: un tracciato altamente spettacolare che è stato apprezzato da tutti i partecipanti.

La prima salita a Case di Viso ha selezionato subito il gruppo degli atleti più forti ovvero Hector Leonardo Paez, Massimo De Bertolis, Marzio Deho e Gilberto Simoni, capitanati da Pallhuber. Al passaggio al Gran Premio della montagna, posto al Montozzo, era sempre Pallhuber al comando, seguito da Paez e da Deho. La discesa ha portato sfortuna a Paez che ha bucato lungo la diagonale, mentre Deho si assestava in seconda posizione, con un grande Simoni al 5° posto: i distacchi tra i primi cinque atleti erano contenuti nei due minuti.



La seconda salita, che da Precasaglio va verso la Val di Canè, vedeva il gruppo allungarsi ulteriormente. Simoni recuperava tempo e posizione, fissandosi al quarto posto. Negli ultimo 10 km Pallhuber ha incrementato il proprio vantaggio su Deho, preoccupato di difendere la seconda posizione da un’eventuale rimonta di De Bertolis e Simoni, ed è giunto in grande forma e a braccia alzate al traguardo, dove ha chiuso la gara in 2.28’19”. Secondo posto dunque per Marzio Deho (2.29’14”), testimonial di Adamello Ski, che grazie alle sue capacità di grande discesista è riuscito a difendere la propria posizione dagli attacchi molto determinati di Massimo De Bertolis (2.30’30”) e di un sorprendente Gilberto Simoni, giunto quarto con il tempo di 2.30’57”.



La Medio Fondo ha visto invece la vittoria di Mirko Pirazzoli (1.40’57”), che per risparmiare le forze per le prossime gare ha dovuto optare per il percorso corto, complimentandosi comunque per il tracciato di gara per niente noioso e per la manifestazione che ha tutte le carte in regola per crescere sempre di più. Sul podio della Medio Fondo sono saliti anche Johnny Cattaneo (1.42’49”) e Paolo Treschi (1.45’49”).



“Il prestigio della gara è stato decisamente molto alto, grazie alla presenza di tanti grandi atleti”, ha commentato Hubert Pallhuber, C.T. della Nazionale venuto ad assistere alla gara di oggi. Grande soddisfazione da parte del Consorzio Adamello Ski, che crede fortemente nella possibilità di una valorizzazione estiva del territorio attraverso le due ruote, e dei tanti enti coinvolti nell’organizzazione e nel garantire la sicurezza della gara: il Team Adamello Free Bike, il Cai Pezzo-Pontedilegno, il Soccorso alpino, la Protezione civile. “E’ stata una gara bellissima- ha commentato il responsabile tecnico della Adamello Bike, Ambrogio Nolli- Tutti gli atleti sono rimasti soddisfatti e soprattutto si sono divertiti nei tanti tratti di single track e nelle discese impegnative ma molto apprezzate dagli amanti del fuoristrada”.



In campo femminile la prima a tagliare il traguardo della Gran Fondo è stata Elena Gaddoni con il tempo di 3.11’04”, seguita da Claudia Marsilio a 3.23’57” e da Nadia Tosi (3.56’59”), mentre nella Medio Fondo la prima è Daniela Rocchi (2.35’48”), seguita da Carla Occhi (2.39’30”) e da Alessandra Teso (2.45’57”).





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