Un nuovo premio di alpinismo va ad affiancare i riconoscimenti nazionali e internazionali. Istituito il Premio Saint-Vincent per i professionisti della montagna. La Regione autonoma Valle d’Aosta, promotrice dell’evento insieme a Casino della Vallée, Forte di Bard e Grivel Mont Blanc, da sempre riserva attenzioni particolari ai professionisti della montagna, considerato che gran parte del suo territorio è posto al disopra della fascia vegetativa e che nei suoi confini sono compresi i massicci del Monte Bianco, del Monte Rosa, del Gran Paradiso, e il Cervino.
Non è un caso che questa regione abbia tenuto a battesimo le prime società di guide alpine del mondo, a cominciare dalla Società delle Guide di Courmayeur, fondata nel 1850, seguita poi dalla Società delle Guide del Cervino, di Aosta, Arnad, Champoluc – Ayas, Cogne, Gressoney – Monterosa, Rutor – La Thuile, Valgrisenche, Valpelline e Gran Paradiso. Sono undici sodalizi che fanno parte dell’Unione Valdostana Guide Alta Montagna , a sua volta inserita nell’Unione Internazionale Associazioni Guide di Montagna (UIAGM), che riunisce e rappresenta le guide alpine di 23 paesi del mondo. Alle guide alpine “civili” si affianca il Centro di Addestramento Alpino di Aosta, istituito nel 1934 e tra i più prestigiosi a livello internazionale.
Ecco quindi un premio per far conoscere e valorizzare l’opera di guide alpine e operatori in divisa degli ambiente alpini, che in tutto il mondo dedicano alla montagna la loro vita e la loro professionalità, coniugando capacità alpinistiche e sensibilità verso la natura con l’impegno di trasmettere e testimoniare i valori e la cultura della montagna e dei suoi territori.
Sono previsti cinque premi per imprese attuate nel 2007. Una grolla d'oro alla migliore realizzazione alpinistica internazionale di una guida alpina, una alla migliore realizzazione alpinistica internazionale di una guida alpina valdostana e una alla migliore realizzazione professionale legata al mondo dell’alpinismo di un “professionista in uniforme". Con il riconoscimento dedicato alla guida alpina Toni Gobbi – figura che ha rivoluzionato la professione di guida – sarà premiata la più significativa realizzazione alpinistica internazionale di una guida alpina con un cliente.
Infine, ma non per questo meno importante, è stato istituito il premio del Forte di Bard, destinato all'impegno "etico e solidale" svolto nell'ambito dell'ambiente montano e delle professioni della montagna. Tutti i riconoscimenti prevedono una dotazione di duemila euro.
La giuria per l’edizione 2008 è composta dai presidenti della Regione e dell’Uvgam, dal comandante del Centro Addestramento Alpino, dai rappresentanti della fondazione Montagna Sicura e del Soccorso alpino valdostano e infine da un membro della famiglia Gobbi, mentre per l’edizione 2009 sarà allargata a giornalisti di testate italiane e straniere e prevede la rotazione dei rappresentanti dei “professionisti in uniforme”.