D’estate pare scontato incontrare bestie al pascolo sui monti in tutte le vallate alpine, ma chi sono e cosa stanno facendo quegli animali? Si stanno alimentando, ma qualcuno ha mai provato ad osservarli attentamente? Si è mai posto delle domande su di loro? Semplici strumenti nella catena zootecnica, allevati per dare un reddito ai loro padroni, o qualcosa di più?
“Nelle mie opere precedenti, i protagonisti erano soprattutto gli uomini: pastori e margari, con il mondo dell’alpeggio e della pastorizia nomade come sottofondo. In questo libro invece i veri protagonisti sono gli animali, con i loro comportamenti, le loro necessità, la loro storia” racconta Marzia Verona.
Un libro a metà tra la narrativa e l’opera didattico-divulgativa, 30 racconti per scoprire come mai l’asino in realtà è un animale intelligente e la pecora può dimostrare una sua personalità anche al di fuori dalla massa del gregge. Dalla nascita del vitello ai tempi in cui le vacche erano anche una forza lavoro indispensabile, dalle previsioni del tempo lette attraverso il comportamento delle capre al benessere animale, un excursus attraverso l’etologia d’alpeggio e le tradizioni di questa realtà. La voce narrante spesso è quella degli allevatori, coloro che inizialmente rispondono che “fa così perché è una pecora”, ma poi dimostrano di essere attenti osservatori dei loro animali, con i quali vivono quasi in simbiosi, specialmente sui pascoli alpini d’estate.
Non vere interviste, ma racconti di fantasia, costruiti attraverso interviste raccolte dall’Autrice e vicende vissute in prima persona, che sono servite a fornire spunti e personaggi, sia umani, sia animali. Nell’opera incontriamo inoltre anziani che raccontano di una montagna più viva e più curata, giovani che rinnovano un’attività antica di secoli, nel nome della grande passione per l’allevamento, pastori che spiegano come ottenere un buon cane da lavoro e bambini che conoscono a fondo il comportamento riproduttivo degli animali.
“La pecora che scappa con le vacche è una storia vera, l’asino più intelligente del padrone invece è parte di un aneddoto che mi è stato narrato da un pastore. Quasi sempre ho ricreato situazioni verosimili, a partire dalle mie esperienze di vita, mescolando quanto osservato sul campo con le spiegazioni degli allevatori e ricorrendo anche a testi scientifici che giustificassero quanto appreso. E’ però difficile trovare materiale sull’etologia della vacca o della pecora, mentre molti hanno scritto sul cane.”
Transumanze movimentate e normali giornate in alpe, madri possessive e vacche coraggiose, animali che giocano e bestie dotate di un fortissimo senso di orientamento, ragazzini che imparano l’insiemistica osservando un gregge e giovani alpinisti che scoprono un nuovo modo di vedere la montagna, tutti questi sono temi trattati nel primo libro di narrativa scritto da Marzia Verona.
InfoLibro
“Intelligente come un asino, intraprendente come una pecora” – Storie di animali, allevatori e montagna.
Marzia Verona – L’Artistica Editrice, Savigliano 2009
16,00 €
286 pagine – oltre 100 foto a colori – 13,5 x 19 cm