Dopo tre settimane di intenso allenamento sulle nevi invernali di Ushuaia, Christof Innerhofer si riposa per qualche giorno. Lo abbiamo raggiunto per fare il punto sulla sua preparazione, in vista dell’imminente nuova stagione di Coppa del Mondo. Ecco l’Intervista a Christof Innerhofer.
Il viaggio in Sudamerica
“Siamo partiti con condizioni veramente favorevoli – spiega il 34enne finanziere di Gais -, la prima settimana la neve era veramente al top per fare slalom e gigante, dove ho realizzato anche buoni tempi. Nella seconda ci siamo dedicati agli sci lunghi, con tracciati un pò più facili, neve molle e poca velocità e non sono rimasto particolarmente soddisfatto di quanto ho realizzato; nella terza settimana invece ho avuto un piccolo contrattempo, perchè ho sbattuto contro un palo a circa 120 km/h e i sono fatto male ad una mano, per cui mi sono limitato a qualche manche di gigante e i soliti ciuffetti”.
Un fastidioso infortunio
Le successive radiografie del caso hanno evidenziato una frattura della falange distale e una frattura del collo del primo metacarpo della mano destra che ha richiesto una doccia gessata. …. e così “Non sono più riuscito a sciare bene perchè non avevo più l’appoggio, per qualche settimana devo programmare diversamente gli allenamenti. Volevo andare nell’impianto al coperto francese di Amneville ma non ce la faccio, potrei riprendere l’8 ottobre allo stelvio. Nel frattempo proseguo gli esercizi in palestra, alternandoli con uscite in bicletta. Quest’anno fra primavera ed estate ho fatto 50 giorni circa di sci, posso essere soddisfatto.
Il punto sui materiali
!A livello di materiali mi sento abbastanza bene, stiamo studiando alcune modifiche in termini di piastre e di sci, spero che in condizioni più soft di neve mi aiutino a migliorare, insieme al fatto che quest’anno scio meglio in gigante e mi aiuterà per la velocità ”
L’obiettivo per il 2019 è quello di concretizzare in gara ciò che l’anno passato mi è riuscito solamente nelle prove”.