E’ attualmente in svolgimento, tra Valsesia e Valle Sessera (Piemonte), un corso di formazione professionale per Operatore Forestale. A dicembre, presso la sede della Comunità Montana Valsesia, si sono tenute le lezioni teoriche di selvicoltura e di sistemazioni idraulico – forestali, seguite da una giornata in Val Sermenza per toccare con mano quanto appreso in aula. Sono così stati visitati sia i boschi di protezione della Valle, sia le sistemazioni dei versanti e dei torrenti con briglie e palificate. Dopo la visita di ogni sito, la discussione tra i partecipanti e gli istruttori ha permesso la valutazione critica e le proposte alternative di realizzazione rispetto a quanto presente.
Da metà gennaio è invece in corso la parte pratica, con esercitazioni di abbattimento piante, allestimento ed esbosco sotto la guida di Istruttori Forestali riconosciuti dalla Regione Piemonte.
Le "utilizzazioni forestali" possono essere destinate alla conservazione e miglioramento colturale dei soprassuoli forestali (miglioramenti boschivi) oppure mirate alla raccolta del prodotto legnoso a fine ciclo di coltivazione (tagli di maturità). Nell'ambito di una gestione forestale corretta questi interventi devono essere condotti secondo specifiche tecniche selvicolturali e nel rispetto di numerose prescrizioni normative. Inoltre negli ultimi anni vi sono stati significativi cambiamenti nel livello di meccanizzazione dei cantieri, nei servizi e nelle funzioni riconosciute al bosco (selvicoltura naturalistica), nelle tecniche di intervento del settore ambientale (ingegneria naturalistica); queste professionalità possono essere trasmesse agli operatori del settore soltanto attraverso una formazione qualificata.
Il grande entusiasmo dei partecipanti, la maggior parte appena ventenni, fa ben sperare per un futuro in cui la manutenzione del territorio sembra diventare imprescindibile, così come il riconoscimento della professionalità di una figura, il boscaiolo, oggi purtroppo quasi sempre ritenuta arcaica e legata ad un lontano passato.