Torna, con il mese di ottobre, l’appuntamento con la festa del raccolto nelle valli del Noce: Pomaria giunge alla terza edizione con tante ricche novità e la voglia di mostrare ancora una volta sapori e profumi incomparabili. Anche quest’anno cornice della manifestazione organizzata dalla Strada della Mela e dei Sapori delle valli di Non e di Sole in collaborazione con l’Apt Valle di Non e Trentino Spa che l’ha inserita in “Vacanze con gusto”, sarà il borgo rinascimentale di Casez, pronto ad accogliere il meglio dell’agricoltura, degli antichi mestieri, della cultura consolidatasi nel corso di secoli di storia.
Volto di questa edizione di Pomaria sarà Beppe Bigazzi, popolare protagonista del programma televisivo RAI “La prova del cuoco”: il grande e apprezzato gastronomo sarà presidente di una giuria che premierà il migliore dolce realizzato con “le mele di Pomaria”. E le ricette che concorreranno saranno raccolte in un libro intitolato “I dolci con le mele di Pomaria”.
E poi le degustazioni con Trentino Spa, il concorso riservato alla mela “più buona del reame”, le visite guidate tra i tesori artistici e naturali della Valle di Non, i laboratori gastronomici: una festa che porterà a Casez il meglio delle valli, nella convinzione di replicare e magari superare le oltre 10.000 presenze dell’edizione 2006.
La mela sarà protagonista di una entusiasmante competizione culinaria. Si potranno infatti presentare i dolci più vari e originali, purché tra gli ingredienti della ricetta vi sia almeno una varietà di mele! Una prestigiosa giuria degusterà i dolci e premierà i primi tre classificati. Inoltre, tutte le ricette presentate saranno raccolte in un volume di prossima pubblicazione. Per partecipare è sufficiente scaricare l’apposito modulo da uno dei sito internet della manifestazione e consegnarlo debitamente compilato insieme al dolce entro le ore 14 di sabato 13 ottobre a Pomaria, a Casez presso il punto-raccolta.
Il piccolo borgo di Casez mostrerà nei due giorni di Pomaria scorci e architetture che ne raccontano l’atmosfera rinascimentale. Numerosi sono infatti gli elementi artistici che impreziosiscono il paese: eleganti bifore e inferriate cinquecentesche, portali stemmati e meridiane dipinte in facciata, conferiscono un tocco nobile ed elegante a edifici. Infine il castello, una possente residenza fortificata turrita che mantiene il proprio fascino nonostante i pesanti rimaneggiamenti subiti negli ultimi secoli: dimora storica della famiglia Concini e ora di proprietà della famiglia Marinelli, mostra stemmi dipinti (uno del 1587), bifore tardogotiche di gusto veneziano.
Come arrivare a Casez:
Arrivare a Casez è davvero facile: in automobile, basta uscire dall’autostrada A22 al casello di San Michele all’Adige e quindi percorrere la statale della Val di Non fino a Dermulo; da qui si diparte un bivio per Sanzeno e in questo ultimo centro si dirama la strada che conduce direttamente nel centro di Casez; in treno si può scendere dal convoglio FS a Trento e da qui, con la Ferrovia Trento-Malé, arrivare alla stazione di Dermulo e da qui a Casez con l’autobus.