Una tradizione che sopravvive da secoli e ogni anno si fa conoscere più ampiamente tra Piemonte e Val d’Aosta: si tratta della Desnalpà di Settimo Vittone (To), la festa della discesa delle mandrie dagli alpeggi che avrà luogo nel paesino del canavese, per la sua dodicesima edizione, dal 26 al 28 ottobre.
Dopo la loro permanenza estiva in alta quota, centinaia di capi di bestiame tra ovini e bovini troveranno in occasione del ritorno a valle una festa in loro onore. L’iniziativa è organizzata dall’Associazione Turistica Pro Loco in collaborazione con gli allevatori e il comune di Settimo Vittone (To) con il patrocinio della Comunità Montana, Regione Piemonte e Provincia di Torino.
Storicamente la festività era dedicata anche agli alpigiani, che venivano così ri-accolti in seno al loro paese dopo la solitudine degli alti pascoli e le fatiche sostenute per i mesi estivi. I prodotti degli animali e della fatica dell’uomo sono tuttora al centro della manifestazione. La processione delle vacche, delle capre e delle pecore inghirlandate e munite di campanelli salutate dai paesani e dai turisti, diventa l’occasione per illustrare alcune fasi del lavoro di allevatori, mandriani, mungitori e caseari.
La manifestazione verrà inaugurata venerdì 26 ottobre alle ore 21 con l’esibizione dell’orchestra-spettacolo “Le Mondine”, presso il salone riscaldato in località Piantagrant. Si prosegue sabato 27 ottobre alle ore 9.30 con un convegno nel Salone Consiliare (via Montiglie 1/I) su “Legno, Acqua, Foresta, Suolo e Territorio. Elementi di un patto di sistema per le comunità locali”.
Domenica 28, gli allevatori e le loro mandrie si ritrovano al castello di Settimo Vittone alle 11,45 e la discesa delle mandrie, preceduta dalla Filarmonica Vittoria del paese, inizia alle ore 14 con una suggestiva sfilata lungo le antiche vie del paese. Alle ore 20,30 tutti a cena: allevatori e simpatizzanti si ritrovano presso il Salone per festeggiare la chiusura della manifestazione.