Yuji Hirayama rappresenta uno dei più forti ed eclettici climber della storia dell’arrampicata. Il volume di Versante Sud ne ripercorre l’evoluzione a partire dai timidi esordi nelle falesie giapponesi, impregnati da una visione della scalata ancora molto lontana da quella sviluppatasi negli altri paesi, per passare ai viaggi in U.S.A ed Europa, fino agli straordinari successi che lo hanno visto dominare la Coppa del Mondo di arrampicata sportiva.
Pagina dopo pagina si scopre come quella di Yuji sia stata una vita fatta di allenamento, preparazione, dedizione assoluta, il tutto mescolato a una volontà di ferro che hanno permesso all’atleta nipponico di raggiungere il top nelle competizioni.
Ma parallelamente ai successi in gara, la passione per la scalata porta Hirayama a confrontarsi con le grandi big wall mondiali affrontate sotto il segno della velocità e dell’arrampicata libera a tutti costi: il Nose in sole 9 ore, la Salathe in libera ed in giornata, Free rider; fino a quella che può essere considerato l’apice di questa evoluzione, cioè il tentativo su El Nino in libera e a vista.
Ritiratosi dalle competizioni,Yuji non intende però interrompere il suo percorso,come afferma egli stesso nelle pagine finali del libro: “Sono arrivato al top, alla cima del mondo, il mondo dell’arrampicata. Ma in realtà spero solo di riuscire ad esprimere sempre qualcosa di nuovo, anche su terreni sconosciuti. Di trovare passi nuovi…di continuare a danzare”.
Yuji the climber, fa luce quindi sulla storia di questo arrampicatore straordinario; ma nello stesso tempo ci porta a conoscere a fondo il mondo della scalata giapponese, per molti versi ancora piuttosto sconosciuto ed in un certo senso “esotico”.