Davide Pierantoni e Silvia Serafini vincono la quinta edizione della Transpelmo. In quattrocento atleti hanno sfidato la meteo avversa. Il sole è arrivato a Palafavera quando gli ultimi concorrenti stavano tagliano il traguardo, sino a prima nuvole basse e una leggera pioggia avevano caratterizzato la giornata della Transpelmo.
Dopo la partenza, data all'interno del Camping di Palafavera, gli atleti hanno iniziato a salire verso il rifugio Venezia prima di affrontare l'impegnativa rampa che conduceva alla forcella Val d'Arcia, GPM della giornata. Il percorso aveva un dislivello di sola salita di 1296 metri con uno sviluppo di quasi diciasette chilometri.
Davide Pierantoni degli Alpini Vicenza ed Elia Costa dell'Atletica Zoldo hanno corso spalla a spalla, giocandosi la vittoria solamente negli ultimi metri. Alle loro spalle Nicola Giovanelli, Ruggero Berolo e Ivano Molin.
Nella gara femminile Silvia Serafini ha preso subito il largo staccando di qualche minuto Patrizia Zanette, in terza posizione correva la bellunese Angela De Poi. Appena dietro Cinzia Salvi e Fabia Gallina.
La visibilità in forcella era diminuita drasticamente al passaggio dei due battistrada che non si sono lasciati spaventare e hanno iniziato la discesa che li avrebbe portati al controllo del Passo Staulanza in massima sicurezza. Al gran premio della montagna sono passati successivamente Giovanelli, Molin e Berolo. Tra le donne la fuoriclasse Serafini prosegue la sua corsa indisturbata verso l'arrivo di Palafavera, Patrizia Zanette e Angela De Poi non riescono ad avvicinarsi.
Davide Pierantoni negli ultimi metri prova ad accelerare per portarsi a casa la vittoria finale, Elia Costa non riesce a tenere il ritmo e si stacca di pochi metri. Pierantoni vince con il tempo di 1.42.52, c'è un solo secondo di differenza tra i due concorrenti. Conferma la terza posizione Nicola Giovanelli, mentre Ruggero Berolo e Ivano Molin sono rispettivamente quarto e quinto.
La Serafini taglia il traguardo fermando il cronometro in 2.07.51, la Zanette è seconda con dieci minuti di ritardo, completa il podio Angela De Poi.
Va in archivio la quinta edizione della Transpelmo con la soddisfazione degli organizzatori e degli atleti che pensano già al prossimo anno, magari quando il Pelmo sarà baciato dal sole.