Un grande evento attento all’ambiente e alle comunità locali. Andiamo a conoscere alcune buone prassi messe in campo dall’HOKA UTMB Mont-Blanc per ridurre al minimo l’impatto ambientale.
Due punti di ristoro completamente vegetariani
Nel 2024, l’80% dei rifornimenti è costituito da prodotti regionali e sostenibili, al fine di limitare i trasporti e incoraggiare il coinvolgimento degli operatori locali. Quest’anno, l’HOKA UTMB Mont-Blanc fa un ulteriore passo avanti e sperimenta, come progetto pilota, due punti di ristoro 100% vegetariani. Al Col de Balme, per i passaggi ad Arnouvaz, sulla CCC e sull’UTMB, i salumi saranno sostituiti da prodotti locali italiani, la Farinata, una torta di ceci vegetariana e senza glutine.
Gli organizzatori desiderano coinvolgere la comunità dei runner in questi cambiamenti e hanno chiesto il loro parere su come migliorare e diversificare le opzioni di rifornimento, riducendo al contempo l’impatto ambientale.
UTMB OCC 2024: un passaggio della gara femminile – foto @UTMB
Traffico ridotto per proteggere la qualità della vita dei residenti locali e dell’ambiente
L’organizzazione vieta l’accesso alle auto private in oltre l’80% dei punti strategici del percorso, garantendo che questi luoghi siano accessibili esclusivamente tramite le navette dell’UTMB Bus. L’ Obiettivo di questa regolamentazione è quello di preservare la tranquillità dei siti naturali e di evitare il sovraffollamento, assicurando al contempo che i partecipanti e gli spettatori possano seguire l’evento senza difficoltà.
Zero bottiglie di plastica
Fin dalle sue origini, l’UTMB Mont-Blanc ha sempre puntato a ridurre al minimo indispensabile la quantità di rifiuti prodotti durante la settimana delle gare. Bicchieri riutilizzabili, aggiunta di posate e ciotole per mangiare (sistema BYOU) al materiale di gara obbligatorio, lotta contro l’eccesso di imballaggi, ecc. sono iniziative già in vigore da anni. Dal 2023, i ristori dell’UTMB Mont-Blanc sono 100% liberi da bottiglie di plastica. Questa sfida è stata resa possibile grazie all’utilizzo di gasatori d’acqua, in uso anche per tutti i tipi di bibite. L’evento ha scelto di privilegiare l’utilizzo dell’acqua del rubinetto, che permette un risparmio di 8.000 bottigliette di plastica e il loro relativo trasporto.
Sempre dal 2023 è stata rafforzata la gestione dei rifiuti prodotti sui ristori francesi, con la presenza di 6 ristori attrezzati per la raccolta dei rifiuti organici (rispetto ai 3 del 2022) con l’obiettivo di riciclare oltre 700 kg di rifiuti organici.