Si inaugurerà giovedì 8 dicembre a Palù del Fersina una mostra di cinque artisti, cinque sguardi particolari sul paesaggio umano e naturale della Val dei Mocheni e dell'ambiente in generale. Attraverso tecniche diverse – pittura, scultura, fotografia, disegno – si è voluto indagare la creatività e la fantasia dell'artista al cospetto di un elemento, la natura, che si offre in tutta la sua visibilità per chi ne sa cogliere gli aspetti anche più reconditi. Dalle tele, dagli schizzi, dalla sgorbia che scivola sulla pelle lignea, dallo scatto fotografico ne esce l'anima stessa di questa natura che non sempre sappiamo apprezzare appieno. Gli artisti hanno saputo cantarne la musica, i colori, la poesia e l'incanto, offrendoci delle opere che nascondono una certa sacralità del vedere.
La mostra, c/o il Bersntoler Kulturinstitut, resterà aperta fino al 15 gennaio 2012.
In esposizione le opere di Luigi Gay, scomparso recentemente, che ha saputo cogliere nei suoi lavori l'essenza della Val dei Mocheni. Carlo Scantamburlo e Pio Pintarelli sono scultori che sanno, quotidianamente, estrarre dal legno la linfa stessa, simbolo di vita e memoria storica della natura. I fotografi Stefano Moltrer e Alessia Ruggeri colgono, attraverso lo scatto e l'obiettivo, un frammento di natura in cui lo spazio e il tempo sono racchiusi in un microcosmo, specchio fedele di un universo armonico.
Catalogo: a cura di Fiorenzo Degasperi