“Sarà un Mezzalama impegnativo”. Annuncia il direttore tecnico Adriano Favre quello che andrà in scena sabato 30 aprile 2011. “Il percorso è in perfette condizioni – continua Favre – il caldo di questi giorni non ha modificato la condizione del ghiacciaio, ma le salite del Castore e della nuova variante del Naso del Lyskamm si dovranno affrontare con i ramponi. Le pareti sono completamente ricoperte dal ghiaccio. Tutte le cordate dovranno dimostrare di essere composte da validi alpinisti, il 30 aprile non ci sarà solamente la componente atletica, la differenza la farà chi saprà muoversi in alta montagna".
"L’invito che rivolgo alle squadre" prosegue Favre " è di arrivare preparate, per non incappare in problemi tecnici nella calzata e nella progressione in cordata con i ramponi ai piedi. Un'ultima raccomandazione alle squadre che in questo periodo si addentrano nel ghiacciaio per provare il percorso. Legatevi! Usate la corda, il pericolo della caduta in un crepaccio esiste. Alcuni ponti di neve potrebbero cedere, procedete in sicurezza e con prudenza”.
Un Trofeo Mezzalama che si annuncia spettacolare e impegnativo sia per le condizioni “ghiacciate” del percorso, sia per la nuova variante per affrontare il Naso del Lyskamm. Le temperature elevate che hanno tenuto banco tra le notizie di questi giorni, non hanno preoccupato lo staff tecnico della Fondazione Trofeo Mezzalama. Inoltre le previsioni hanno segnalano un netto abbassamento delle temperature con possibili precipitazioni in quota.
Per il momento anche l’arrivo a Gressoney – La Trinité è assicurato con gli sci ai piedi. Sicuramente si dovrà aspettare l’evolversi delle condizioni meteo nelle prossime settimane.
Per quanto riguarda l'aspetto agonistico, il toto pattuglie non è ancora definito, lo spagnolo Kilian Jornet Burgada e il francese Didier Blanc correranno con William Bon Mardion. Inizialmente si era parlato del possibile inserimento di Guido Giacomelli, ma dopo le ottime prestazioni avute con Lorenzo Holzknecht, i due non pensano alla divisione, anzi, stanno lavorando per avere una squadra tutta italiana. L'ago della bilancia sarà sui nomi di Pietro Lanfranchi e di Daniele Pedrini.
Nella gara al femminile è confermata già da parecchio tempo la squadra formata dalla spagnola Mireia Miro Varela, dalla francese Laetitia Roux e dalla svizzera Natalie Etzensperger. Tra le squadre italiane nessun ripensamento per i trio composto da Gloriana Pellissier, Francesca Martinelli e Roberta Pedranzini. Le altre due azzurre Martina Valmassoie e Corinne Clos correranno con la svizzera Mireille Richard.