Il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell'Università di Trento, con il finanziamento della Fondazione Caritro e con il supporto del Servizio per la promozione delle minoranze linguistiche locali della Provincia, ha progettato una serie di attività che permettano di valutare lo stato di effettività del modello di tutela delle minoranze trentino (a quattro anni dall'entrata in vigore della legge provinciale n. 6 del 2008).
Come prima azione, si è realizzata una ricognizione dell'applicazione della normativa vigente, attraverso un'indagine sul territorio che ha visto coinvolti tutti i soggetti interessati ad attività di tutela e relazione con i membri delle comunità di minoranza storica del Trentino, quali amministrazioni, Istituti culturali, scuole, Comunità di valle. Il metodo della verifica sul campo del processo di attuazione delle decisioni di politica legislativa costituisce uno strumento fondamentale al fine di valutarne la effettiva adeguatezza e sostenibilità da parte tanto delle istituzioni che ai vari livelli del governo del territorio trentino sono chiamate a garantirne l'applicazione, quanto delle stesse minoranze linguistiche, le quali – in modo innovativo rispetto al passato – sono chiamate ad una partecipazione effettiva a tale processo e alla condivisione di tale responsabilità.
I risultati dell'indagine verranno discussi in un incontro pubblico organizzato dai dottori: Simone Penasa e Flavio Quella del Dipartimento di Scienze Giuridiche dell'Università degli Studi di Trento. Il meeting si svolgerà venerdì 8 giugno alle ore 15.00 presso la Sala Conferenze della Fondazione Caritro in Via Calepina 1, al fine di dare conto degli esiti del questionario e raccogliere ulteriori suggerimenti e chiavi di lettura dei dati, anche grazie al dialogo con i partecipanti. A conclusione dell'iniziativa, i risultati dell'attività di valutazione dell'applicazione del modello trentino di tutela delle minoranze saranno analizzati – per valorizzarne punti di forza e debolezza – in un convegno, che si terrà presso la Facoltà di Giurisprudenza nel prossimo autunno.