La climber iberica si aggiudica la prima edizione dell’Oscar dell’arrampicata istituito nell’ambito dell’iniziativa Arco Rock Legends. A decretare la vittoria dell’atleta spagnola è stata una giuria composta da 14 tra le più importanti testate internazionali specializzate.
La 34enne basca Josune Bereziartu che ha ricevuto il prestigioso riconoscimento con la seguente motivazione: “Al climber che più si è distinto nell’attività in falesia su vie a spit, sia per le performance ottenute sia per quanto ha saputo influenzare lo stile e l’etica dell’arrampicata sportiva, per la sua capacità di alzare il grado di difficoltà femminile in falesia portandolo ai livelli assoluti raggiunti nell’arrampicata sportiva dal 8c al 9a/a+”. A riprova del valore dell’atleta spagnola vanno ricordate le salite di Bimbaluna, a Saint Loup in Svizzera nel maggio 2005 e l’a-vista dell’8b+ Hidrofobia a Montsant, Spagna.
Josune Bereziartu ha sbaragliato la concorrenza di altri quattro colleghi che hanno ottenuto come lei la nomination: l’americano Chris Sharma, il giapponese Juji Hirayama, lo spagnolo Daniel Andrara e il nostro Maurizio Zanolla, meglio conosciuto come Manolo.
Non è stato certo facile decidere ha commentato Fabrizio Miori, accademico del CAI, Assessore allo Sport e Turismo della Città di Arco e, nell’occasione, presidente della Giuria internazionale tutti i cinque nominati al Premio erano davvero climber eccezionali, i migliori del mondo.
A consegnare il premio a Josune Bereziartu è stato Herwig Reus, direttore marketing di Salewa “Siamo felici di essere partner di un’iniziativa importante come Arco Rock Legends” ha sottolineato il dirigente dell’azienda bolzanina “e del resto non poteva essere altrimenti, perché quando si parla di leggende dell’arrampicata e della montagna, ci è sembrato naturale affiancare la nostra azienda ad un evento simile”.
