Si è conclusa il 4 ottobre 2009 la tre giorni di economia ed ambiente che si è svolta presso il Rifugio Alpino Daniele Arlaud, 1.770 m nel Parco Naturale del Gran Bosco di Salbertrand, nell’Alta Valle Susa (Torino).
E' la prima edizione di un progetto didattico sperimentale, dal titolo “Testa fra le Nuvole”, che è stato ideato dal Prof. Riccardo Beltramo del Dipartimento di Scienze Merceologiche dell’Università di Torino e dal Prof. Franco Becchis della Fondazione per l’Ambiente di Torino.
Undici i laureati che hanno potuto approfondire, attraverso un percorso innovativo, che ha previsto una parte propedeutica ed una applicativa, le interazioni tra economia ed ambiente nella gestione di una struttura ricettiva d'alta quota. Un modo nuovo di fare didattica che ha permesso ai partecipanti di confrontarsi sul campo, partendo da un'analisi ambientale e tecnico-economico degli impatti che una struttura può generare ed analizzando le prassi, le tecnologie e le politiche economiche che possono ridurre tali impatti.
La location, il rifugio Arlaud, ha favorito questo approccio allo studio integrato di economia ed ambiente, essendo il primo rifugio in Italia ad avere ottenuto il marchio ambientale Europeo Ecolabel, che attesta la conformità della gestione e della struttura ad una serie di requisiti di carattere ambientale.
All’iniziativa hanno portato, inoltre, il loro contributo il Presidente dell'Uncem Piemonte, Lido Riba con una relazione sugli “interessi della montagna e gli interessi della pianura: un caso di studio di lobby istituzionale” ed il consigliere della Fondazione per l'Ambiente Levio Bottazzi che ha tracciato un quadro sugli “aspetti storici degli usi idrici ed energetici nelle montagne piemontesi”.
Tre giornate intense che hanno coinvolto in una riflessione costruttiva tutti partecipanti, la maggior parte con esperienza formative diverse ma con una passione comune per montagna e ambiente. Chissà che da questo incontro di “teste fra le nuvole” non nascano nuove idee e nuovi progetti di sviluppo territoriale…
In attesa dell'edizione 2010 sul sito internet dedicato potete trovare tutte le informazioni sul progetto didattico.