Sankt Moritz, 2 febbraio 2003 Una giornata di grande sport sulle nevi dell’Engadina. In pista 59 atleti a contendersi il titolo di campione del mondo di super gigante. Ha vinto Stephan Eberharter giunto sul traguardo in 1:38.80. Alle sue spalle un podio davvero speciale ha assegnato due medaglie d’argento, a Bode Miller e al ritrovato Hermann Maier, più forte che mai in questa sua seconda vita sportiva. La medaglia di bronzo, in considerazione del doppio argento, non è stata assegnata. Delusione in casa Svizzera, nonostante alcuni favori del pronostico. Gli occhi erano puntati su Didier Cuche e Defago, rispettivamente 11° e 21° a fine prova. Meglio di loro ha fatto Ambrosi Hoffmann, quarto a soli 4 centesimi dai due assi Miller e Maier; un pizzico di fortuna, una traittoria migliore lo avrebbero portato tra i primi del mondo. La squadra azzurra trova in Peter Fill il suo miglior uomo con un 13° posto finale. Più lontani Gufler, 25° e Fischnaller, solo 27°. Non ha concluso la gara il pettorale numero 1 Rieder, uscito dopo poche porte per un errore di traiettoria.
Nel corso della conferenza stampa del dopo gara, un felice e rilassato Eberharter ha risposto alle numerose domande dei giornalisti presenti, sottolineando di aver centrato uno dei suo più importanti obiettivi per questa stagione. “Ora posso affrontare le prossime gare con grande calma e tranquillità , visto che ho già collezionato questo oro qui a Sankt Moritzâ€.
Non ha nascosto una certa delusione il campione austriaco Hermann Maier: “Ho perso molto tempo nella parte finale del tracciato ma poteva anche andare peggio. Ora confido in un ulteriore positivo risultato nella discesa liberaâ€.
“Mi sento in generale soddisfatto†dice invece Bode Miller: “Era una gara particolarmente difficile ed inoltre avevo meno familiarità con questo tracciato, rispetto a Stephan ed Hermannâ€.
Sin dalla prima mattina le condizioni meteorologiche destavano preoccupazione, soprattutto per le possibili raffiche di vento e per le condizioni di visibilità lungo il tracciato. La gara si è svolta poi in modo regolare e nessun atleta è stato penalizzato.
Nell’arena finale, capace di oltre 10.000 spettatori, un caloroso tifo ha sostenuto i propri beniamini anche se gli acuti sonori si sono registrati, evidentemente, nel corso delle discese degli atleti elvetici.
Domani si assegna la seconda medaglia. In gara le donne per il super gigante. Per l’Italia ambiscono alla zona medaglia Karen Putzer e Daniela Ceccarelli, a loro agio sulle nevi del Corviglia. Isolde Kostner sarà al via di questa gara anche se nel corso della conferenza stampa di ieri, ha sottolineato come questa pista non sia a lei particolarmente congeniale. La campionessa gardenese punta ad una medaglia nella discesa libera.
Staremo a vedere, naturalmente meteo permettendo.
A domani su DiscoveryAlps sci alpino.
Le immagini di giornata
Da www.stmoritz2003.com:
I risultati delle gare
Il medagliere