Il progetto “Un Paradiso accessibile” diventa realtà. Per migliorare la fruizione del Parco Nazionale Gran Paradiso da parte degli utenti con disabilità e delle famiglie, sul sito del Parco è stata creata una sezione dove è possibile trovare informazioni sull'accessibilità dell'area protetta e delle strutture informative e ricettive. Il progetto è stato sviluppato nel corso del 2012 dall'Ente Parco grazie al lavoro di due volontari del servizio civile nazionale volontario.
Su www.pngp.it/parco-accessibile, grazie all'aiuto di una mappa interattiva, è possibile ottenere informazioni dettagliate in merito all'accessibilità delle strutture e di alcuni sentieri presenti nel territorio. Ogni elemento analizzato tra le strutture e i percorsi non è stato considerato singolarmente, ma come parte di un contesto legato alle possibilità suddivise nelle cinque valli, per consentire agli utenti di creare un proprio itinerario accessibile.
Le schede sono state realizzate per tutte le strutture del Parco aperte al pubblico e per i percorsi potenzialmente accessibili; la verifica è stata estesa anche alle strutture in possesso del Marchio di Qualità, ognuna con una propria scheda di dettaglio, con la funzione di informare circa il grado di accessibilità. La sezione rimarrà comunque aggiornabile, con la possibilità di inserire nuovi operatori e sentieri nel corso dei prossimi mesi, proprio nell'ottica di prosecuzione del progetto legata alle future iniziative in termini di accessibilità all'interno del Parco.
«In tutte le fasi di lavoro l'accessibilità non è stata intesa come semplice rispetto della normativa a riguardo, ma considerando le esigenze, gli interessi e le aspettative di un'utenza ampliata – spiega Barbara Rosai, responsabile dell'ufficio tecnico del Parco, -La sezione creata ad hoc sul sito web del Parco risulta essere una delle prime iniziative di comunicazione specifica legate all'accessibilità all'interno di un sito ufficiale di un Ente Parco Nazionale italiano, con la speranza che questo strumento sia il primo passo per avvicinare il maggior numero di persone ad un territorio meraviglioso quale quello del Gran Paradiso».
Il progetto nasce dalla volontà dell'Ente Parco di qualificare l'offerta turistica dell'area protetta nei confronti di un'utenza ampliata, anche al fine di valorizzare la funzione sociale che tale territorio è chiamato a svolgere.
foto: Scorci della Valeille, larici – Parco Nazionale Gran Paradiso – Ph. Dario De Siena