Il nuovo edificio del gruppo bolzanino rappresenta un concentrato di soluzioni costruttive che mirano al massimo risparmio energetico e che sottolineano la vicinanza dell’azienda al territorio che la ospita e che l’ha vista crescere. Heiner Oberrauch, presidente del Gruppo Oberalp SALEWA, ha presentato a Milano il nuovo quartier generale durante la conferenza di lancio di Klimahouse, la 7° fiera internazionale specializzata per l'efficienza energetica e la sostenibilitaÌ€ in edilizia. Proprio l'ente pubblico promotore della fiera, CasaClima, ha da poco conferito alla nuova sede del Gruppo SALEWA la certificazione Work&Life.
L’inaugurazione ufficiale avraÌ€ luogo il 6 ottobre, ma il nuovo quartier generale SALEWA Group eÌ€ giaÌ€ operativo. Dopo quattro anni dal bando di concorso prende vita un edificio landmark che saraÌ€ un punto nevralgico per lo sviluppo sostenibile degli sport della montagna marchiati SALEWA, DYNAFIT e POMOCA, i tre brand di proprietaÌ€ del gruppo bolzanino.
Con un volume di oltre 135mila mc e una torre alta quasi 50 metri, la nuova sede dell’azienda produttrice di abbigliamento e attrezzatura per l’alpinismo offre lo spunto per un’analisi piuÌ€ approfondita sulle scelte funzionali adottate dai progettisti. Un luogo di lavoro, ma non solo. Infatti, oltre alla presenza di uffici con aule riunioni, showroom, sale conferenza, una divisione ricerca e sviluppo autonoma rispetto alla produzione industriale e di prodotto, magazzini automatizzati e tutte le funzioni necessarie allo sviluppo di idee e prodotti, Heiner Oberrauch, presidente dell’azienda, ha chiesto espressamente di avere elementi che caratterizzino l’edificio come un luogo della cittaÌ€. Ed eÌ€ cosiÌ€ che il lavoro firmato da Park Associati e Cino Zucchi architetti ha visto nascere anche un asilo nido, uno spazio fitness e, fiore all’occhiello del progetto, una palestra di roccia con uno spazio per eventi da adibire soprattutto alla promozione degli sport alpini e della montagna. La palestra, giaÌ€ pienamente funzionante, saraÌ€ immersa nella natura di un parco pubblico che fungeraÌ€ da “polmone verde” e zona relax per i dipendenti, non solo di SALEWA ma anche delle aziende circostanti, con libero accesso a chiunque voglia trascorrere un momento di pausa.
L’attenzione verso il territorio e l’individuo ha sicuramente contribuito all’assegnazione della certificazione Work&Life che l’Agenzia CasaClima ha conferito al nuovo quartier generale di SALEWA. La certificazione si basa su una serie di criteri tecnici e strategici relativi a tre concetti: “Natura” (ecologia), “Vita” (aspetti socioculturali) e “Trasparenza” (economia).
La nuova casa di SALEWA rappresenta la prova concreta di un impegno che l’azienda bolzanina ha sottolineato nella propria dichiarazione di Corporate Social Responsibility e che da molto tempo vede impegnato un gruppo di lavoro internazionale che opera in questo ambito. Il nuovo quartier generale eÌ€ stato concepito in modo da essere quasi totalmente autosufficiente dal punto di vista energetico. Il tetto dell’edificio ospita un impianto fotovoltaico all’avanguardia con una capacitaÌ€ annua complessiva di circa 420 megawatt ore.
SALEWA ha studiato un sistema di climatizzazione naturale: le pareti esterne dell’edificio sono rivestite in pannelli di alluminio anodizzato in diverse sfumature di colore e luminositaÌ€ nella gamma del grigio-azzurro, con una tonalitaÌ€ appositamente studiata per fondersi nel paesaggio delle montagne che delimitano la valle. Il rivestimento eÌ€ forato da una maglia regolare di buchi di diverso diametro che regolano l’intensitaÌ€ della luce da sud e da ovest secondo le necessitaÌ€ dei diversi ambienti interni, garantendo un corretto irraggiamento solare su tutte le superfici in modo da ridurre drasticamente il dispendio di risorse per la climatizzazione degli ambienti stessi.
L’impianto fotovoltaico e la costante diminuzione dei consumi – dalla tutela delle risorse grazie all’impiego di sistemi passivi, a impianti funzionanti ed effettivamente finalizzati al risparmio energetico – rendono autonoma la nuova sede dal punto di vista energetico e abbattono di 2000 tonnellate l’emissione di CO2 nell’atmosfera.