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Questa volta non per tenere lontani i volatili dai campi, ma per avvicinare la gente. Non lasciarsi spaventare, ma lasciarsi attrarre: ecco il “Festival degli Spaventapasseri” edizione 2006, a Castellar, in Valle Bronda, nel cuneese, a pochi chilometri da Saluzzo. Nel periodo compreso tra il 7 ed il 14 maggio Castellar si trasforma in un grande teatro all’aperto: gli ‘attori’ che saliranno sul palco popolare saranno – per l’appunto – gli spaventapasseri realizzati per l’occasione dagli abitanti del paese.



Si tratta della dodicesima edizione di questo originale festival, che propone un programma davvero corposo. Si comincia domenica 7 maggio: a partire dal primo pomeriggio le vie del paese vengono animate – per la gioia di grandi e piccini – da momenti di spettacolo con artisti di strada. “Spaventapasseri su tela” è invece il titolo della mostra della pittrice Maria Rosa Maletta, che vedrà la vernice in giornata. In prima serata i “Polifonici del Marchesato” offriranno un concerto tra le mura del Castello paesano.



Si riprende venerdì 12 maggio alle 21 e 30 con “Spaventapasseri al chiar di luna”, passeggiata notturna tra le “sentinelle dei campi” con spuntino conclusivo, in collaborazione con gli accompagnatori naturalistici dell’Associazione “Vesulus”. L’indomani, ore 21, tuffo a piedi pari nel folclore, abbattendo la notte a raffiche di musica e danze occitane con il gruppo “Lou Serpent”. La giornata conclusiva è quella di domenica 14 maggio: la messa delle 11 prevede la benedizione degli automezzi; ancora artisti di strada – in strada – dalle 14 e 30 e alle 15, “Ambiente, Agri-‘cultura’, formaggi e vino” – tra la nostalgia della storia, alla ricerca dei prodotti locali, con degustazione di vino Pelaverga e formaggi



Inoltre

Per gli amanti – soprattutto – del vino, segnarsi sull’agenda che, durante tutti i festeggiamenti, la Cantina del Pelaverga resterà aperta per proporre degustazioni.

Inoltre domenica 7 e domenica 14 maggio sarà possibile visitare, dalle ore 14 alle 18, il Castello con museo di cimeli e uniformi del Primo Risorgimento.





Per informazioni:

è possibile rivolgersi al Comune di Castellar

tel. +39 0175 76121

castellar@vallipo.cn.it

In caso di pioggia i festeggiamenti si terranno nel centro polivalente Sarvanot







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