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Il Caseificio “Roj” di Fobello (Val Mastallone) è ubicato ad una quota di 1100 m all’interno del Parco Naturale Alta Valsesia. La struttura nasce nel 2001 dalla volontà della Comunità Montana Valsesia di consolidare il settore zootecnico ed il mercato dei prodotti agricoli locali.
Attivo dal 2001, il Caseificio è gestito da Bruno Giovannacci; i locali di lavorazione e le necessarie attrezzature sono stati predisposti dalla Comunità Montana mentre il gestore ha successivamente provveduto ad un ampliamento della dotazione di base.

Oggi il caseificio lavora a pieno ritmo; tuttavia, il proposito di lavorare principalmente il prodotto locale non ha ancora trovato la giusta attuazione; solo nei mesi estivi infatti il latte viene conferito dai marghé della zona, mentre tutta la restante produzione viene realizzata con latte vaccino fornito dal caseificio di Prato Sesia (NO).
Le produzioni sono varie e originali; Bruno, in questi anni, grazie alla passione con cui svolge questa attività, è riuscito infatti a creare dei prodotti “di nicchia” e che non trovano realizzazione al di fuori di questa realtà.

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Con il latte vaccino vengono realizzate diverse tipologie di formaggi:
· le “Béole” dalla tipica forma che ricorda le pietre locali utilizzate per la copertura dei tetti, salate in salamoia, con un periodo di stagionatura di 60 giorni;
· I “laciarin d'la paja” dalla consistenza molle e dal tipico colore paglierino, percorse da impronte longitudinali dovute alle griglie di sgrondo, salate in salamoia, con una stagionatura di 3 settimane;
· il “Blu di Roj”, una toma di 7 kg erborinata; l'erborinatura nasce forando il
formaggio ai lati – più volte – e mettendo sullo scalzo la muffa verde
del pane di segale. L'erborinatura interna nasce dopo 120 giorni formaggio con erborinature;
· il “Laciarin d’la Paja”, a fermentazione naturale;
· la “Toma Valsesia”;
· il “Res”, stagionato un mese;
· il Cappuccetto Rosso – formaggio dal gusto di sottobosco
con un'attenta lavorazione molto particolare, a cremosità intensa e
stagionatura di quaranta giorni.

Queste produzioni hanno ottenuto il prestigioso riconoscimento “De Gustibus” durante l’ultimo Salone del Gusto di Torino, nonché,  unica del settore caseario piemontese su 126 aziende premiate, il riconoscimento di Eccellenza Artigiana.

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